Continuano in maniera serrata i controlli dei Carabinieri alle serre nelle campagne tra Marsala, Petrosino e Mazara del Vallo alla ricerca di sostanze stupefacenti. Come abbiamo anticipato ieri, c'è stato un nuovo arresto. L'arrestato si chiama Vincenzo Salvatore Marino, ha 58 anni, è di Marsala. E' stato fermato a seguito di una perquisizione domiciliare, alla quale ne ha fatto seguito una in alcune serre che il Marino ha preso in affitto a Petrosino (e, secondo le nostre fonti, il proprietario sarebbe un consigliere comunale di Petrosino, ignaro della coltivazione che ne faceva Marino) dove è stata trova una piantagione con 1448 piane di Cannabis. Ecco la nota dei carabinieri:
All’alba del 14 giugno 2016 i militari dell’Arma dei Carabinieri delle Stazioni di Mazara del Vallo, unitamente ai colleghi di Petrosino e supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, effettuavano una perquisizione domiciliare di iniziativa presso un immobile ubicato a Marsala in contrada Bambina a carico di MARINO Vincenzo Salvatore, marsalese cinquantottenne. Durante la perquisizione veniva rinvenuto un fucile Beretta calibro 12 e un centinaio di cartucce, che seppur regolarmente denunciate erano tenute in casa senza alcuna misura di sicurezza. Il tutto veniva immediatamente sequestrato e il MARINO veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di cui all’art. 20-bis Legge 110/1975 (Omessa custodia di armi). Successivamente i Carabinieri operanti continuavano la perquisizione presso delle serre, ubicate a Petrosino in contrada Gurgo Balata, prese in affitto alcuni mesi prima proprio dal MARINO. Quest’ultimo nel tentativo di sviare la perquisizione accedeva seguito dai militari da un ingresso secondario del recinto delle serre. I controlli venivano comunque estesi a tutte le strutture adibite a serra nella sua disponibilità: in due di queste venivano rinvenute diverse file di piante Canapa Indica per la produzione di sostanza stupefacente tipo marijuana. Le piante erano regolarmente piantate nelle serre con impianto completo di irrigazione. Il numero delle piante ammontava a 1448 piante, tutte dell’altezza variabile tra 1 m e 1,60 m e in piena fioritura. A questo punto, i militari traevano in arresto MARINO Vincenzo Salvatore, in quanto responsabile del reato di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente tipo Marijuana (quasi 1.450 piante perfettamente in fioritura) all’interno di serre. La piantagione, posta sotto sequestro, veniva estirpata e depositata presso la caserma dell’Arma, in attesa di essere distrutta, previa campionatura e analisi per accertare il contenuto di principio attivo. Al termine dell’attività di perquisizione e della redazione degli atti, il MARINO veniva tradotto e associato presso la Casa Circondariale di Trapani.
Carabinieri attivi anche a Castellammare del Golfo dove è stato arrestato un uomo per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti.
É stato tratto in arresto in flagranza di reato TURANO Michelangelo, castellammarese classe 1964. A sorprenderlo sono stati i carabinieri della locale Stazione al Comando del Maresciallo Luigi Gargaro e coordinati dal Comandante della Compagnia di Alcamo, Capitano Savino Capodivento, che, durante il pomeriggio del 15 giugno, hanno effettuato una perquisizione all’interno della sua abitazione.
I carabinieri, nel corso della perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto un ingente quantitativo di sostanza stupefacente: ben mezzo kilo di hascisc suddiviso in 5 panetti da 100 grammi l’uno, 150 grammi circa di Cocaina, di cui una parte già suddivisa in singole dosi di un grammo circa e infine anche una decina di grammi di Marjuana, oltre alla sostanza da taglio e confezionamento della suddetta sostanza stupefacente, compreso un bilancino di precisione. La droga e gli altri materiali rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro, in attesa di ulteriori analisi di laboratorio. A suo carico è stata formulata l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’arrestato veniva poi ristretto presso la casa circondariale “San Giuliano” di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo.
Con questa ulteriore operazione dei Carabinieri di Alcamo, in materia di stupefacenti, salgono complessivamente a nr. 316 le dosi sequestrate di marjuana per un peso complessivo di 640 gr circa, a nr. 259 quelle di cocaina per un peso complessivo di 240 gr circa e infine a nr. 8 ovuli e 7 panetti di hascisc per un peso complessivo di 730 gr circa, oltre al rinvenimento di una piantagione di cannabis “indoor”.