“Fui forestiero e mi accoglieste” (Matteo, 25:35)
Si tratta di una parola di Gesù che risuona oggi molto attuale. La Sicilia, Lampedusa e in particolare la Chiesa metodista di Scicli sono in prima linea sulla rotta del Mediterraneo, pronti ad accogliere i migranti che sbarcano sulle loro coste.
La Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (FCEI) ha iniziato un progetto di accoglienza e sostegno
verso i migranti che sbarcano sulle coste siciliane, "Mediterranean Hope" , (MH). Si tratta di un osservatorio permanente sull'isola di Lampedusa, una casa di accoglienza per minori non accompagnati e un centro culturale per l'integrazione nel comune di Scicli.
Nell'ambito di questo progetto sono partiti i “Corridoi Umanitari”, un'iniziativa ecumenica promossa dalla
FCEI con la Comunità di Sant'Egidio e la Tavola valdese che ha già visto, dall'inizio dell'anno, l'arrivo di oltre 200 rifugiati.
Al culto partecipano le chiese evangeliche presenti sull'isola. Sono previste testimonianze di rifugiati e di
operatori del progetto MH.
La predicazione è affidata ai pastori: Francesco Sciotto, della chiesa metodista di Scicli, Carla Sueri, della
chiesa battista di Catania e Andreas Latz, della chiesa Luterana.
Per la parte musicale partecipano il gruppo della Chiesa battista di Catania-Librino, il coro africano e il
gruppo barocco di Palermo “Collegium Musicum”