E’ la classica partita del dentro o fuori per la Pallacanestro Trapani e la formazione granata non fallisce l’appuntamento. Con una prova di straordinaria forza e indomito orgoglio, gli uomini di coach Ducarello riescono a sconfiggere la Leonessa Brescia, allungando forzatamente la serie almeno fino a gara 4. Si tornerà a giocare lunedì 9, ore 20.30, ma, a prescindere da come si concluderanno questi ottavi di finale, la prestazione fornita stasera nobilita la post season di un gruppo che ha dimostrato di meritare davvero questi playoff.
L’avvio di gara granata è fiammante e denota una ricerca immediata del feeling con il pubblico del Pala Conad. A suon di triple, Mays e compagni mettono il naso avanti, mentre gli ospiti rimangono incollati con grinta. Renzi diventa semplicemente titanico e segna addirittura un canestro da sotto, subendo allo stesso tempo un fallo antisportivo. Il break interno maturato grazie a questa azione diventa marcato, perché sul possesso successivo all’amministrazione del fallo Okoye inchioda un alley-oop tonante (15-6 al 7’). Arriva la pronta reazione di Brescia, ma il quintetto granata è in palla e chiude la prima frazione avanti nel punteggio. Anche Filloy non fa mancare il proprio contributo, quando entra dalla panchina, così che il vantaggio interno rimane inalterato nei minuti seguenti. Bushati prova a suonare la carica per i suoi, in una sfida che diventa sempre più accesa e spigolosa. Una stoppata di Mays su Moss incendia ulteriormente l’atmosfera, perché priva l’atleta ex Milano di un facile canestro in contropiede (34-27 al 16’). Trapani trova nuova linfa da questa giocata e, con essa, ritmo offensivo. Dopo tre falli tecnici (a Cittadini, Mays e Fernandez), il bandolo della matassa sembra tornare tra le mani dei granata, quando si arriva all’intervallo lungo. La contesa rimane estremamente fisica, alla ripresa delle operazioni. Hollis riesce a conquistare dei preziosissimi tiri liberi, mentre coach Diana sfodera anche la difesa a zona. Quando le percentuali da fuori si sporcano, il quintetto di casa si ricorda di appoggiarsi alle larghissime spalle di Renzi, che non tradisce (57-39 al 25’). Mays diventa letteralmente immarcabile e segna a ripetizione, in tutti i modi, consentendo a Trapani di concludere il terzo quarto con un vantaggio consistente. Risulta evidente come Brescia abbia capito che, se vuole evitare di dover giocare gara 4, i primi minuti dell’ultima frazione devono necessariamente fruttare una rimonta. Questo massimo sforzo porta a un break, contenuto parzialmente dall’energia degli uomini di coach Ducarello (74-59 al 33’). E’ soprattutto in difesa che Trapani regge l’urto, non lesinando sacrifici e rotazioni. Passata la tempesta, Renzi e compagni si esprimono nuovamente con pericolosità nella metà campo offensiva. Una tripla di Viglianisi e una di Mays ridanno il “più 20” a Trapani al 36’ e la sfida finisce virtualmente qui. Gli ultimi minuti servono solo a decidere il risultato della partita, consegnando a Trapani una sudata e meritatissima vittoria. Non ci sarà neppure il tempo di godersi il successo, perché lunedì sera (ore 20.30) sarà già tempo di gara 4 e si tratterà, c’è da giurarci, di un’altra incredibile, struggente, battaglia.
Pallacanestro Trapani- Basket Brescia Leonessa 93-76 (25-18; 48-34; 69-54)
Pallacanestro Trapani: Mays 24, Renzi 21, Tommasini 3, Gloria, Okoye 10, Chessa 12, Molteni, Ganeto 7, Viglianisi 10, Filloy 6. All. Ducarello.
Brescia: Passera 8, Fernandez 2, Cittadini 15, Bruttini 6, Alibegovic 12, Speronello, Moss 6, Toté , Bushati 10, Hollis 17, Bolis ne. All. Diana.