Si è tenuta il 5 maggio scorso una riunione del direttivo comunale del PSI di Trapani alla presenza di Nino Oddo, la segretaria provinciale Vita Barbera, il segretario comunale Salvatore Pietro Bevilacqua, il gruppo consiliare comune di Trapani e una folta rappresentanza del comitato dirigente comunale. Alla relazione introduttiva del segretario Salvatore Bevilacqua e succeduta una vivace discussione sul tema relativo alle prossime amministrative 2017, sui rapporti Psi-Pd e sul percorso finora instaurato per l'individuazione della coalizione e del futuro candidato sindaco. Hanno chiuso i lavori le conclusioni di Nino Oddo. Si è cosi stabilito il percorso del Psi relativo alle amministrative del 2017 a Trapani, che chiede al Pd, in virtù del patto federativo ed alla luce delle notizie sui probabili candidati a sindaco, se e quando si faranno le primarie di coalizione; quali saranno i criteri di scelta dei candidati; se si intende portare avanti un patto federativo, che veda la coalizione iniziale Pd/Psi, coinvolgere anche il territorio Ericino, in quanto vista la intersecazione fra i territori dei due comuni, e i benefici di uno sviluppo che ne conseguirebbe, non si può escludere; quale è, il perimetro della coalizione dentro il quale si devono muovere le due forze sul territorio; se si vogliono attuare progettualità fattibili, che mettano al centro i cittadini e lo sviluppo del territorio. Il Psi si da disponibile ad un incontro che si terra giovedì prossimo, presso la sede del Pd trapanese, per iniziare un confronto su questi punti, ritenuti indispensabili dal direttivo Psi, per un percorso unitario.