L’Istituto Alberghiero di Erice, accogliendo il progetto della Master Movies, ospiterà il 16 e il 18 marzo in Aula Magna, la proiezione del film "Il gioco è fatto?", del regista Francesco Russo, cui seguirà un dibattito sugli effetti sociali distorsivi della dipendenza dal gioco di azzardo.
La proiezione del film – distribuita nelle due giornate rispettivamente per gli studenti di prima e seconda classe - rientra in un progetto di sensibilizzazione che vuole sfatare quanto consolidato nell`immaginario comune, ossia che il gioco d’azzardo fa parte del mondo e del comportamento degli adulti.
Come dimostrato da alcuni studi, invece, gli adolescenti con problemi di gioco hanno disagi di carattere familiare, scolastico, legale e relazionale. La maggior parte di essi presenta problemi legati alle slot machine e consuma sigarette, alcool e droga in maniera significativamente maggiore rispetto ai coetanei.
L’Istituto Alberghiero, diretto dalla professoressa Pina Mandina, ha volentieri accolto la proposta della Master Movies, per favorire la costruzione di una rete integrata di programmi per la formazione di una coscienza collettiva sui problemi legati al gioco d’azzardo. Il film porta più in generale lo spettatore a riflettere, oltre che sul gioco d`azzardo patologico, su diversi altri temi quali: la famiglia, la solitudine, l’evoluzione della figura femminile dagli anni sessanta ad oggi, il sacrificio, l’amore e la cultura, che permettono la liberazione dalle proprie catene e il raggiungimento della libertà di una vita propria.
Nell’ottobre 2011 il film “Il Gioco è Fatto?”, girato interamente in Sicilia, ha vinto il primo premio come miglior opera prima al Festival Internazionale di Terra di Siena. A marzo 2012 ha partecipato al Garden State Film Festival di New Jersy (USA) e ha vinto il premio come miglior colonna sonora.
Alla proiezione del 18 marzo, cui seguirà un dibattito, parteciperà il prefetto di Trapani, il dottor Leopoldo Falco, promotore dell'iniziativa attraverso una tavola rotonda sul tema con gli operatori sanitari e i referenti delle scuole.