“Il fatto non sussiste”. Con questa motivazione, il giudice monocratico Bruno Vivona ha assolto l’ex sindaco di Petrosino Francesco Zichittella dall’accusa di diffamazione in danno dell’attuale sindaco dell’ex borgata marsalese, Gaspare Giacalone. Quest’ultimo aveva querelato Zichittella, del quale era stato, per altro, assessore, nel corso della campagna elettorale del 2012. E questo perché “Ciccio” Zichittella, il 18 aprile 2012, su facebook - a seguito di un post di “Grillo parlante” pubblicato nel gruppo “Riprendiamoci Petrosino: il coraggio delle idee” - commentò: “Chi nel passato ha accusato gli altri di fare inciuci, oggi fa inciuci pur di comandare. Questo modo di agire come si potrebbe definire imposizione o agire da mafioso?”. Zichittella non fece nomi di candidati, ma Giacalone si sentì comunque diffamato. E per questo motivo, denunciò l’ex sindaco Zichittella. Al termine del processo, però, il giudice Vivona ha sentenziato che quel post non ha diffamato Giacalone. Il suo nome, infatti, non è stato fatto. A difendere Zichittella è stato l’avvocato Nino Buffa. Dopo la lettura della sentenza, il penalista marsalese ha espresso “soddisfazione” per l’esito del processo.