Ci sono anche consiglieri comunali e parenti di politici tra i collaboratori e i consulenti che nel corso di questi anni hanno ricevuto incarichi dai deputati questori dell’Assemblea Regionale Siciliana, nonchè dal presidente e dal vice presidente dell’Ars.
Hanno tutti diverse funzioni, i collaboratori e consulenti esterni dell’Ars, e vengono scelti per nomina diretta, non c’è alcun bando. Sono incarichi fiduciari, ma pagati con i soldi dei siciliani, sia chiaro.
Ogni deputato questore ha un budget da poter sfruttare, e lo si utilizza in base alle necessità. Durante questi 3 anni di legislatura all’Ars un po’ tutti hanno nominati, chi per un breve periodo, chi per un periodo più lungo, dei collaboratori o consulenti esterni. Un giro di incarichi, quello che ruota attorno al Consiglio di presidenza di Palazzo dei Normanni, che costa ogni anno circa 2,8 milioni di euro. Da inizio legislatura la spesa è stata di oltre 8 milioni di euro.
E anche i due deputati questori della provincia di Trapani, Nino Oddo del Psi, e Paolo Ruggirello, ex Articolo 4 confluito nel Pd, hanno nominato collaboratori e consulenti, in questi anni, alcuni anche parenti di politici sparsi per il territorio e futuri consiglieri comunali.
Nino Oddo, tra i deputati questori è quello che ha nominato più consulenti e collaboratori.
Sono 35 i contratti di collaborazione fatti da Nino Oddo da inizio legislatura, alcuni sono stati rinnovati alle stesse persone diverse volte. A questi si aggiunge anche un “comandato”, il cui incarico cessa con la revoca.
Gli incarichi di Oddo sono finiti al centro della polemica politica ad Erice. Il gruppo “Erice che Vogliamo”, movimento del sindaco di Erice Giacomo Tranchida, ha parlato di “prebende” e di “campagna acquisti” di Oddo, riferendosi ai 522 mila euro di incarichi al 31 dicembre 2015. Il movimento fa alcuni esempi: “Consigliere Alberto Mazzeo, ex lista Udc Casini, consulenza tecnica-scientifica, 3.500 euro. Consigliere Giovanni Maltese, ex lista Grande Sud, consulenza per attività di segreteria, 1.750 euro per 4 mesi”. Ce n’è anche per il consigliere Luigi Nacci ma in questo caso la questione è prettamente politica: “Candidatura a sindaco?”. “Mancano altri?”, aggiungono i tranchidiani.
Oddo alla nota politica risponde che parla di “clima intimidatorio nei miei riguardi” che secondo Oddo “ha prodotto purtroppo degli effetti nei mesi scorsi .La mia segreteria sita in via Argenteria, è stata oggetto di atti vandalici che a questo punto è plausibile ritenere collegati e potenzialmente riconducibili alla campagna diffamatrice del Tranchida”. Oddo ha assicurato che si rivolgerà alla magistratura.
Ma al di là della polemica politica, dei litigi tra Oddo e il sindaco Tranchida, sono evidenziare i nomi che escono dalle collaborazioni e consulenze dei deputati regionali.
Dicevamo che Oddo ha fatto 35 contratti di collaborazione. Alcuni rinnovati alle stesse persone nel corso di questi due anni di legislatura. Sono incarichi di collaborazione che hanno cifre variabili, in media sui mille e rotti euro al mese lordi. Tra i collaboratori nominati non ci sono solo consiglieri e politici di Erice. Tra le collaboratrici di Oddo all’Ars c’è anche Brunella Parigi, è la moglie di Michele Gandolfo, consigliere comunale a Marsala. Michele Gandolfo è rimasto senza gruppo ultimamente in consiglio comunale, questo perchè i suoi colleghi Arcara e Oreste Alagna hanno deciso di uscire dal Psi fondando un nuovo gruppo a Sala delle Lapidi. Anche la storia dello scioglimento del gruppo sarebbe legato a incarichi. Secondo i rumor la scelta deriva dalla mancata ratifica della nomina di Oreste Alagna nel collegio dei revisori dell’Airgest, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani Birgi. Tornando alle collaborazioni all’Ars, in questi anni Nino Oddo ha rinnovato costantemente la collaborazione di Brunella Parigi, moglie di Gandolfo. Il primo incarico per “attività di segreteria” è durato dal primo gennaio al 31 dicembre 2014, poi rinnovato fino al 30 giugno 2015, poi ancora rinnovato per altri sei mesi. Per la collaboratrice è stato corrisposto un compenso di 1.940 euro lordi al mese per dodici mensilità. Il 17 dicembre l’incarico viene rinnovato per un altro anno, dall’1 gennaio al 31 dicembre 2016, il compenso scende un po’: 1.920 euro lordi. Al moneto, oltre alla moglie di Michele Gandolfo, collaborano con Nino Oddo all’Ars anche Rosaria Maltese, incarico che scade il 30 aprile per 1750 euro al mese lordi, Giuseppe Alastra, fino al 31 dicembre per 2.350 euro lordi, Vitachiara Fonte, fino al 31 dicembre per 2.425 euro lordi. A questi collaboratori si aggiunge anche un incarico a “comando” affidato il 20 agosto 2013 fino a revoca per 2.708,37 euro lordi al mese per 13 mensilità. E poi ci sono i consulenti, che vengono incaricati per un periodo più ristretto e prevede la pubblicazione dei curriculum online. Sono 19 qui gli incarichi affidati da Oddo, vanno dai 2000 ai 5000 euro lordi complessivi (per tutta la durata dell’incarico, che in genere è di 3 mesi) e tutti i contratti sono ad oggi scaduti. «Faccio fare esperienza ai giovani che lavorano con me, un po' come uno stage» ha detto Oddo qualche tempo fa a Repubblica.
Oltre a lui c’è anche Paolo Ruggirello, come deputato questore della provincia di Trapani che ha la possibilità di nominare consulenti e collaboratori. Sono dieci i collaboratori nominati in questi anni da Ruggirello, per la maggior parte di loro, a differenza di Oddo, gli incarichi sono ancora in corso. Cessano solo con la revoca. E anche Ruggirello, come Oddo, ha nominato collaboratrice nel suo staff all’Ars, la moglie di un politico marsalese. Tra i collaboratori infatti c’è Ilenia Amato, moglie del presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano. L’incarico prevede la “redazione di progetti nell’ambito del processo di valutazione rischi negli ambienti di lavoro”, è cominciato il primo dicembre 2013 ed è ancora in corso. Il compenso è di 1.787,50 euro lordi mensili.
Sono 17 invece i consulenti nominati in questi anni dal leader di ex Articolo 4 confluito nel Pd. Tutti gli incarichi sono scaduti. E dall’elenco emerge anche il nome di Luana Alagna, consigliere comunale di Marsala, del gruppo Democratici per Marsala, quello di Sturiano e Ruggirello. La Alagna ha ricevuto un incarico di consulenza “in materia politica-economica durato dal 17 novembre 2014 al 24 dicembre 2014, con un compenso di 3.000 euro lordi. Ruggirello ha nel suo staff anche Marco Borzacchelli, figlio dell'ex deputato Udc, con un compenso di mille euro lordi al mese. Tra i suoi collaboratori Ruggirello ha poi due nipoti: Gabriella Sveglia e Alessandra Augugliaro, entrambe con compenso di 2.750 euro lordi al mese. «Sono due ragazze molto preparate e io ho sempre mantenuto gli stessi collaboratori, a differenza di altri», dice Ruggirello.