Quando il Comune di Marsala fa dei lavori di manutenzione nei viali del centro storico, gli alberi non se la passano bene. Ora quelli di via Scipione l'Africano si sono visti fare, dagli operai, una sorta di 'cravatta', un colletto di catrame. Un pasticcio che non fa bene agli alberi. E come questi lavori fatti in maniera un po' troppo raffazzonata ce ne sono altri. Come quando intervengono i giardinieri che più che potati gli alberi vengono praticamente amputati e spogliati del tutto.
"L'attività del cantiere edile di via Scipione l'Africano e' devastante per i grandi Ficus che contribuiscono in modo determinante a farne una bella strada - ci dice l'agronomo Antonella Ingianni. Sarebbero bastate semplici precauzioni per evitare i danni agli apparati radicali che possono causare la perdita di stabilità di questi alberi. In una situazione ideale, in fase progettuale sarebbero stati individuati i rischi per gli alberi e predisposti gli accorgimenti tecnici conseguenti per la loro salvaguardia. Scavi che tranciano l'apparato radicale , compattamento del terreno nella zona esplorata dalle radici e cemento sino al tronco sono gesti tecnici inqualificabili ed espressione di mancanza di quella sensibilità che, al di là del valore urbanistico e dei servizi ambientali del verde nelle città, porta al rispetto di ogni essere vivente".