Che brutta sorte che ha il Teatro Comunale “Sollima” di Marsala. E' rimasto chiuso per anni, per le classiche cose burocratiche siciliane, lavori di adeguamento interminabili e certificati che stagnavano negli uffici. Ora ci risiamo ci sono lavori da fare e le compagnie teatrali sono preoccupate. Stessa storia anche per il Teatro Impero, quello più grande. I due teatri di Marsala sono chiusi, e in un periodo di crisi economica che sta attraversando il Comune questo stop alla cultura non è un buon segno.
Per entrambi i teatri ci sono da fare degli interventi strutturali definiti “urgenti”. Si parla di adeguamento alle Norme Cei sull'efficienza dei servizi a rete di abbattimento delle barriere architettoniche. Oltre ai lavori di manutenzione strutturale ci sono quelle verifiche necessarie per gli impianti che prevedono poi il certificato di sicurezza da parte dei Vigili del Fuoco e della Commissione di vigilanza Pubblici Spettacoli.
“Entro la fine di novembre l'Impero e il Teatro Comunale saranno aperti” ha assicurato il dirigente del settore Grandi Opere Gianfranco D'Orazio. I lavori li sta eseguendo la ditta “Michele Catalano costruzioni” di Marsala. D'Orazio per gli aspetti che riguardano i certificati di sicurezza ha disposto la nomina di uno degli esperti iscritti all'Albo della Regione perchè si verifichi la sicurezza degli impianti.
Intanto stanno sul chi vive le compagnie teatrali marsalesi che hanno protestato in questi giorni per chiedere l'apertura dei due teatri. Ha dell'incredibile infatti che lavori di questo tipo vengano fatti con l'inizio della stagione teatrale anziché d'estate. Ma da noi le cose funzionano così.
Sulla questione è intervenuto anche il gruppo consiliare “Democratici per Marsala”, che ha incontrato alcuni rappresentanti delle compagnie teatrali e artisti.
“Dopo avere rappresentato tutta la loro preoccupazione sull’incerta realizzazione, dei lavori – si legge in una nota - il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano, sentiti i Responsabili del procedimento e il Direttore dei lavori necessari per ripristinare l’agibilità delle strutture, li ha rassicurati sull’immediato avvio dei lavori di adeguamento. Infatti l’incertezza dei tempi di riapertura, protratta per molti mesi, metterebbe a rischio la stagione teatrale di molti artisti e compagnie che hanno già programmato le rappresentazioni e gli spettacoli con impegno e risorse finanziarie non indifferenti”.