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02/10/2015 08:00:00

“Ditta Bianchi”, Grappa di Sicilia e Amaro Segesta

 Per raccontare la Storia della famiglia Bianchi da quando nel lontano 1950 acquistarono il vecchio stabilimento Woodhouse di proprietà dei Florio, occorrerebbero tempi e spazi lunghi.
La “Ditta Bianchi” e la “Famiglia Bianchi” rappresentano un piccolo pezzo del patrimonio imprenditoriale della Sicilia che punta, ormai da anni, sul coraggio e sulla passione, ma soprattutto sulla qualità delle produzioni.
Una Storia che inizia nei primi anni del novecento con Agostino Bianchi (coltivatore e produttore nel Chianti) e che ha la sua svolta con Leone Bianchi, toscano di nascita e grossista di vini, che trasferisce la propria attività a Marsala all’inizio degli anni ’50, fondando lo stabilimento vinicolo “Leone Bianchi & Figlio”.
Sono anni difficili per l’intera economia italiana che sta venendo fuori dai danni causati dalla guerra, ma al tempo stesso sono anni ricchi di soddisfazioni per l’azienda Bianchi che nel tempo viene rilanciata grazie all’intraprendenza del giovane figlio Giuseppe Bianchi.
Quest’ultimo, alla produzione e commercializzazione di vini sfusi, affiancherà, in società con validi collaboratori, l’attività di produzione di distillati da vino, grappa ( la cui prima produzione risale al lontano 1967 ) e brandy, inserendosi inoltre e soprattutto nel settore del trasporto a mezzo navi cisterna chiamate “ vinacciere“ , divenendo “ armatore “, e dando così lustro all’economia locale.
Una bella storia fatta di operosità, di intraprendenza che racconta di cambiamenti organizzativi e produttivi resi necessari dall’evoluzione dei tempi e dalle richieste del mercato che velocemente mutano.
Per questa ragione nasce la “Giuseppe Bianchi Distillati”, per dare valore ai prodotti, ad un territorio, e per proporre a clienti e consumatori qualcosa di nuovo e inimitabile.
Oggi la “Giuseppe Bianchi Distillati” è inserita nel segmento della produzione dei liquori, dei vini liquorosi, degli spirits d’eccellenza in bottiglia e seleziona le migliori acquaviti di vinaccia e i migliori distillati creando dei “ blend “ unici e caratteristici, tipicamente terroir, che danno vita a prodotti, come la Grappa di Sicilia “BIANCHI” , che si stanno imponendo sul mercato nazionale ed estero.
In questa continua evoluzione e nel suo costante cammino di crescita imprenditoriale, l’azienda ha acquisito la Distilleria Virtus dell’Enologo Vito Giannone, conosciuto per la produzione dell’Amaro Segesta e del Monte Erice.
Sforzi e risorse vengono dedicati all’Amaro Segesta che diventa un liquore molto apprezzato e di riferimento per le sue particolari e inconfondibili qualità. Dal gusto corposo ed aromatico, il “Segesta" subisce nella sua produzione un processo di lenta macerazione che permette alle erbe aromatiche di conservare proprietà digestive benefiche e un sapore inimitabile. Per apprezzare al meglio il suo corposo gusto si consiglia di servirlo ghiacciato e preferibilmente con una buccia di arancia amara.
E ancora il nobile MARSALA. Un’eccellenza tra la gamma delle eccellenze prodotte dall’azienda grazie anche all’acquisizione dello storico marchio “Mirabella 1927”.
Nel 2010 la Giuseppe Bianchi Distillati dedica un prodotto al nonno “Leone“ e inserisce in gamma il Brandy “Leone Bianchi”, distillato di vino siciliano. Un prodotto di grande prestigio che ha ottenuto ambiti riconoscimenti tra i quali il Best Gold negli anni 2010,2011 e 2012 al concorso delle acquaviti d’oro di Termeno ( BZ )
Ed infine dal 1 gennaio 2014 la Giuseppe Bianchi Distillati avvia la collaborazione con l’azienda “Il Faro”, che opera nel segmento dei Liquori decorati e delle creme di frutta.
La consapevolezza della propria professionalità e delle proprie eccellenze, unita al fascino e all’orgoglio di nuove collaborazioni costituisce la filosofia di crescita della Giuseppe Bianchi Distillati.
Si può imitare un prodotto ma non la sua storia.