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22/09/2015 16:20:00

Caso Cicero - Confindustria. In campo la commissione antimafia dell'Ars

  "Le dichiarazioni rese in questi giorni dal presidente dell'Irsap Alfonso Cicero impongono, per la loro gravità, un intervento chiarificatore e puntuale da parte del presidente della Regione Crocetta". Lo ha detto il presidente della Commissione regionale Antimafia Nello Musumeci. "Dal canto suo la Commissione regionale Antimafia, nella seduta di mercoledì prosismo - ha aggiunto - sarà chiamata a deliberare la eventuale audizione degli ex assessori regionali alle Attività produttive Marco Venturi e Linda Vancheri".

CGIL. “Fp Cgil non ha ritenuto e non ritiene opportuno entrare nel merito delle motivazioni, a tratti inquietanti, che hanno spinto il presidente dell’Irsap Alfonso Cicero a dimettersi e a rifiutare il nuovo incarico di commissario accusando il presidente della Regione e la Giunta di averlo lasciato solo nella sua lotta al malaffare dentro gli insediamenti industriali. Tuttavia, ritiene si debba fare al più presto chiarezza sulle pesanti accuse lanciate da Cicero nei confronti di Crocetta e avviare una volta per tutte l’Irsap”. Lo dice il segretario generale di Fp Cgil Sicilia, dopo i fatti delle ultime ore.
“Desta stupore scoprire, a distanza di quasi tre anni - aggiunge Palazzotto - il fatto che soggetti che sembravano accomunati dall’unica inossidabile determinazione a combattere l’illegalità in Sicilia, oggi si accusino reciprocamente dentro Confindustria, ‘mascariando’ persino il èresidente della Regione con cui fino a ieri flirtavano”. Per Palazzotto, “l’unica cosa certa” è che “in tutto questo parlare - solo parlare, purtroppo - di antimafia, l’Irsap esiste solo sulla carta, ma l’Ente non ha ancora dotazione organica, funzioni e risorse ben definite. E il paradosso, scatenato dalla vicenda Cicero, è che a tre anni dall’emanazione della legge istitutiva, il governo regionale si accinge nuovamente a commissariarlo. Mentre a pagare pegno sono solo i lavoratori, le imprese e i cittadini”.

CROCETTA.Crocetta nomina Mariella Lo Bello alle attività produttive e cerca un commissario per l’Irsap al posto di Cicero. La nomina sarà fatta probabilmente nel pomeriggio. Crocetta aveva assunto l’interim dell’assessorato alle attività produttive a fine luglio, dopo l’addio di Linda Vancheri (che in realtà era stato programmato da tempo). Crocetta avrebbe voluto mettere al posto di Vancheri, vicina a Confindustria, il suo fidatissimo avvocato Antonio Fiumefreddo, ma gli alleati hanno raffreddato la sua scelta, perchè nel frattempo il Pd ha chiuso un accordo per l’ingresso in giunta del Nuovo centro destra, con una nuova giunta che sarà tutta politica, per mettere “sotto tutela”, il governatore fino alle prossime elezioni (con il Movimento Cinque Stelle che continua a crescere nei sondaggi). La soluzione Lo Bello è temporanea, dunque, in attesa del rimpasto e della nascita di una giunta politica, dove gli unici assessori confermati saranno Gucciardi e Pistorio. “Non me la sento di gestire ancora un assessorato così complicato”, dice il presidente della Regione .Cicero e un altro ex assessore alle Attività produttive, Marco Venturi, hanno parlato di “indicibili richieste” fatte da Crocetta. “Le accuse di Cicero? Surreali. Dov’è stato negli ultimi anni? Si accorge solo ora – chiede il governatore – delle cose che denuncia? Io gli ho sempre assicurato sostegno. Che fine ingloriosa ha fatto la Confindustria schierata contro il racket, che aveva fatto parlare di sè tutt’Italia…”.