Ripartizione dei costi in proporzione al personale ed ai rifiuti prodotti. I Comuni di Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo hanno presentato una diffida nei confronti della società SRR Trapani Nord con cui chiedono di dare seguito alla delibera approvata dall’assemblea dei soci. “Ho lavorato per ottenere risparmio ma soprattutto equità:”, spiega il sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Coppola. “L’Assemblea dei soci a marzo ha deliberato di adottare un nuovo criterio di ripartizione del costo complessivo dell’appalto per la raccolta dei rifiuti che prende in in considerazione il numero del personale e dei rifiuti prodotti, e non solo questi ultimi come avviene finora. La delibera è definitiva e pienamente esecutiva. Con tale criterio l’importo per la copertura dei costi per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani sarebbe di gran lunga inferiore; diminuzione dei costi che si tradurrebbe in un abbattimento della relativa tassa, con notevoli vantaggi per i nostri concittadini. Per queste ragioni il mio Comune, così come quello di San Vito che ha condiviso la nostra diffida alla Srr – conclude Coppola -, ai fini della correttezza dei dati di bilancio e delle tariffe della T.A.R.I. chiede la modifica del contratto d’appalto adeguandolo al nuovo criterio”.