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02/09/2015 06:30:00

Piscina comunale di Marsala, che succede? Qua si rischia una chiusura lunghissima

 E' chiusa e lo resterà ancora per molto tempo, da quello che si capisce, la piscina comunale di Marsala. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo ha previsto degli interventi di “adeguamento” dell'impianto che faranno slittare l'apertura. Intanto utenti e istruttori non ci stanno, e vorrebbero che si evitassero questi interventi per loro non indispensabili che terrebbero chiusa la piscina e bloccate le attività.
La piscina è chiusa da maggio, e si attendeva il bando per affidare la gestione dell'impianto a una nuova associazione.
Il Comune ha previsto degli interventi per 200 mila euro di adeguamento “olimpionico” dell'impianto agli standard della Federazione Italiana Nuoto. In questi interventi c'è anche la realizzazione degli spalti che dovrebbero permettere di assistere alle gare. “La piscina potrebbe aprire anche oggi. Bisogna pulirla ed è pronta – dice Celsa Carissimi, istruttrice e presidente dell'Asd Acqua Fitness Marsala – questi interventi faranno saltare tutta la stagione invernale. Inoltre sono interventi non necessari, come l'omologazione degli spalti”. Carte alla mano l'istruttrice, in sostanza, dice che il gioco non vale la candela. “In Sicilia si fanno 30 gare di nuoto certificati Fin, e sono gare di preagonismo. In provincia di Trapani se ne fanno solo 3 all'anno, mettiamo che ne concederebbero una a Marsala sarebbe un introito di 2 – 3 mila euro, ne vale la pena?”. E poi la mette dal punto i vista del movimento sportivo. “A Marsala non ci sono molti agonisti, sono 7. Dal Comune ci è stato detto che l'investimento sarebbe stato fatto per guadagnarci, ma non credo che sia così e il prolungamento della chiusura della piscina comporterà il malcontento di molte persone, molte delle quali hanno bisogno di fare piscina per problemi fisici”. Carissimi cita l'Andos, l'Associazione nazionale donne operate al seno “C'è gente che deve per forza fare acquafitness”. Carissimi poi riferisce ciò che le ha detto l'assessore ai lavori pubblici Salvatore Accardi e che contraddice quello che ha sempre detto il sindaco: “I soldi ci sono e possiamo fare i lavori”.

Per Accardi “è priorità per l'amministrazione aprire piscina e palazzetto dello sport. Per la piscina sono previsti degli adeguamenti, e l'appalto dovrebbe partire a breve. Contiamo di terminare i lavori tra la fine del 2015 e l'inizio del 2016. Noi vogliamo investire su un'opera importante, sono pochi lavori che rendono la piscina redditizia. Termineranno al massimo a inizio 2016, ci sentiamo il 2 febbraio”. L'intenzione, spiega l'assessore, è di fare poi un bando con cui si chiedono più soldi per la gestione alle associazioni.
Il bando, che si attende da circa un anno, quindi, non arriverà a breve. Serve per affidare la gestione della piscina comunale a una associazione che ne organizza le attività e si occupa della manutenzione ordinaria. In passato il bando era andato a vuoto anche per la clausola della manutenzione straordinaria in carico al gestore.

Intanto la chiusura della piscina ha avuto le sue conseguenze. Per'atleta paralimpica Giusy Barraco è sfumata la partecipazione ai Campionati Italiani di Nuoto. Barraco non ha più potuto allenarsi nell’impianto comunale e così ha iniziato il suo pellegrinaggio presso alcune strutture di Trapani gestite dalla propria società. L’impegno di tempo, la stanchezza per raggiungere con la propria auto Trapani, hanno però preso il sopravvento e così dopo alcuni allenamenti Giusy ha dovuto abbandonare l’idea di partecipare alla manifestazione iridata. Inoltre se dovesse restare chiusa sfumerebbe anche La maratona mondiale di acqua fitness, il 14 novembre, che per il terzo anno si sarebbe potuta tenere a Marsala. Un evento con oltre 60 paesi collegati in contemporanea e il cui incasso sarebbe andato in beneficenza. “Spero che l'amministrazione ci ripensi e si faccia subito il bando – conclude Carissimi. La piscina può aprire subito e si possono fare alcuni accorgimenti di poche migliaia di euro. Credo che questa spesa voluta dal sindaco sia eccessiva e che si possa impiegare per altre opere”.



Cittadinanza | 2024-07-24 12:46:00
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