Si è svolto alle Egadi, lo scorso 22 agosto, il primo Tartaday, giornata nazionale dedicata alla tartaruga marina Caretta caretta. Diverse le attività promosse dall’Area Marina Protetta, finalizzate alla conoscenza e sensibilizzazione del grande pubblico sull’importante tema delle tartarughe marine, dalla ecologia alle minacce. Eccezionale il gradimento di bambini e turisti.
L’attività principale è stata quella che ha visto coinvolti i più piccoli, grazie alla collaborazione della scuola di vela Gulliver, di Favignana, che ha ospitato l’evento presso la propria sede, in attività ludico-didattiche sull’argomento, attraverso l’organizzazione di attività didattiche, giochi e laboratori creativi a tema.
Con il contributo di operatori del pescaturismo, si è poi parlato, a bordo dei pescherecci, di pesca sostenibile e buone prassi per una corretta fruizione del mare nel rispetto dell’ambiente e delle tartarughe marine. Su alcune imbarcazioni che effettuano visite guidate, infine, il personale dell’AMP ha svolto l’attività di sensibilizzazione ai turisti in visita nell’arcipelago.
L’evento è stato realizzato nell’ambito del progetto LIFE+ Tartalife LIFE12 NAT/IT/000937, finanziato dalla Commissione Europea, il cui ente capofila è l’ISMAR-CNR di Ancona, con il coinvolgimento dei partner del progetto (Consorzio Unimar, Provincia Regionale di Agrigento, Parco Nazionale dell’Asinara, Fondazione Cetacea Onlus, Associazione CTS, AMP Isole Egadi, Legambiente, AMP Isole Pelagie).
“Questi eventi– dichiara il Presidente dell’AMP e Sindaco di Favignana, Giuseppe Pagoto - sono momenti importanti di condivisione, che rendono i cittadini protagonisti consapevoli delle strategie di gestione e tutela”.
“Iniziativa partecipata e di successo, realizzata con competenza e passione dallo staff dell’AMP, tra cui alcune volontarie da poco in servizio presso di noi - ha dichiarato il Direttore dell’AMP, Stefano Donati – Contagioso l’entusiasmo dei bambini, che hanno mostrato grande sensibilità per l’argomento e interesse per le attività proposte e si sono divertiti imparando. Appuntamento, quindi, al prossimo Tartaday 2016!”