"Proprio ieri lo Svimez parlava di un Mezzogiorno condannato ad un sottosviluppo permanente, la vicenda dello scalo trapanese di Birgi conferma questo allarme. Una sconcertante mancanza di programmazione, uno sviluppo lasciato al caso a cui si somma la completa assenza del governo regionale azionista di maggioranza della società Airgest che gestisce lo scalo trapanese". Cosi il deputato siciliano di SEL Erasmo Palazzotto il quale ,accogliendo prontamente la segnalazione di Trapani Cambia, ha presentato stamani un'interrogazione al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
"Nei giorni scorsi l'attesa, all'ultimo minuto utile , per i versamenti da parte dei comuni del trapanese per onorare l'accordo di co-marketing con la compagnia Ryanair. Ma questo è solo l'aspetto più visibile della mancanza di strategia e di una programmazione nel settore dei trasporti e delle infrastrutture, degna di questo nome. Il Governo Crocetta si è limitato nel 2013 ad acquisire la quota societaria da parte dell'ex provincia senza mai svolgere un reale ruolo di coordinamento e, cosa ancora più grave, senza una visione capace di sfruttare a pieno le potenzialità dello scalo e del territorio. Intanto rotte e flussi turistici si riducono, subendo la feroce concorrenza di altre regioni del Mediterraneo, mentre comuni e Airgest litigano. Intanto collassano le altre reti di collegamento porto, stazione, su strada. Trapani ,così, da geografico centro del mediterraneo viene condannata da una non politica dei trasporti ad essere isola-isolata. In mezzo cittadini che per impresa, per studio, per lavoro e per cultura rischiano di perdere il diritto alla mobilità. E un territorio intero che boccheggia - conclude il deputato - per un rilancio turistico sempre promesso ma mai messo nelle condizioni reali di decollare".