Il dentista Baldassarre Cicero, affermato professionista, titolare di due cliniche a Marsala (in via Diaz) e a Roma, è stato assolto con sentenza del giudice monocratico dott. Daniele Carlino, il 14 Luglio scorso con formula piena (“il fatto non sussiste”), dal Tribunale della capitale, in merito al processo che lo vedeva imputato per calunnia, secondo un'accusa rivelatasi ingiusta.
I fatti. Un collaboratore domestico del dottor Cicero, di nazionalità srilankese, era stato denunciato da una collega per molestie. L’uomo, a sua volta, aveva invece denunciato il dentista, sostenendo che le accuse erano false, e che la collega era sta convinta a fare "ingiustamente" denuncia dal datore di lavoro. I fatti sono del 2010. Da qui la querela e il rinvio a giudizio di Cicero, della moglie e della stessa domestica che aveva sporto la denuncia, in una vicenda che è venuta alla luce solo qualche giorno fa, per un insolito interessamento della stampa locale romana e marsalese.
Alla fine, comunque, è arrivata l’assoluzione. Resta, per Cicero, l’amarezza di essere stato coinvolto ingiustamente. L’esito del processo ha però dimostrato la sua totale estraneità ai fatti, riconosciuta dagli stessi quotidiani Il Tempo e La Repubblica, che avevano divulgato qualche giorno fa la notizia della vicenda giudiziaria in corso.
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