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23/06/2015 12:17:00

Marsala, il Sindaco "per bene", i dubbi, le speranze

  In un articolo pubblicato ieri da Tp24.it, il suo direttore Giacomo Di Girolamo dà atto che il neo sindaco é persona per bene, ma osserva pure che non basta essere per bene nell'amministrazione della città. Dando un'occhiata a chi sta intorno a Di Girolamo nella tornata elettorale, si resta dubbiosi. Alcune facce sono di chi un politico di sinistra di lunga data, Nino Rosolia, ha detto che non ci vorrebbe prendere insieme nemmeno un caffè.
Il polso fermo di Di Girolamo dovrà pure essere flessibile, perché i suoi spalleggiatori fanno maggioranza consiliare, e se la maggioranza si allontana da lui, sono guai. Senza maggioranza nessun sindaco va avanti, neppure se é per bene.
Allora, posto che essere per bene é un buon requisito di partenza, il sindaco dovrà essere anche furbo quanto basta, ed farsi volpe o leone a seconda delle convenienze. La città aspetta una svolta. E' ferma da tre anni, due passati sotto l'ex sindaco Giulia Adamo e il terzo sotto il commissario regionale Giovanni Bologna. La città é rimasta bloccata come mai era avvenuto prima. E l'ampio suffragio ottenuto dal sindaco nel doppio turno elettorale é anche dovuto al desiderio di cambiare registro. Purtroppo per lui, Massimo Grillo é apparso come il continuatore dell'Adamo, sia per quanto riguarda l'appeal fisico, sia per quanto riguarda l'eccezionale programma, immediatamente cantierabile. Vi ricordate la campagna elettorale di Giulia Adamo, con al centro il finanziamento milionario del porto? Aveva fatto credere che bastasse, dopo le elezioni del 2012, tendere la mano a Crocetta per averne il palmo pieno di cinquanta milioni. Invece, la previsione della spesa non era iscritta in alcun registro regionale, e il progetto dell'opera ha scontato i ritardi di un procedimento penale per presunti falsi.
Alberto Di Girolamo é sembrato di pasta diversa rispetto ad Adamo ed a Grillo, che come l'ex sindaco bucava il video captando l'attenzione degli spettatori. Solo che gli spettatori era stati tre anni prima buggerati, e non hanno voluto cader di nuovo nella trappola. Di Girolamo é apparso più affidabile. Vedremo nei prossimi mesi se saprà essere anche un buon sindaco. Ci sono grandi progetti che richiederanno tempo per essere realizzati, ma tante piccole cose potranno essere sistemate presto. Per esempio, la Fontana del Vino, in Piazza Francesco Pizzo, da sei mesi o più é priva di acqua. Le secche di questa fontana, che pure é opera d'arte di Salvatore Fiume, durano anche un anno. E dopo qualche mese in cui l'acqua la vivifica, di nuovo piomba nell' innaturale arsura. Le secche dello Stagnone durano un mese, alla fine dell'inverno. Le secche della fontana sono più potenti di quelle del mare, e durano anche un anno.
Mi ha detto un commerciante, con un negozio sulla piazza, che talvolta i turisti vengono ad ammirare l'opera, e la fotografano, e chissà quali impressioni ricevono vedendola deperita ed arida.


leonardoagate1@gmail.com