Il Comune di Trapani si è dotato di un "Piano regolatore delle esecuzioni musicali nel centro storico", per combattere i decibel. Nel "salotto" di Trapani sarà vietata la musica da discoteca e l'uso di strumenti a percussione. Bar, pub e ristoranti devono modulare le emissioni sonore in modo tale da non far percepire le note all'esterno dei locali. Il "Piano" è stato redatto in collaborazione con l'Ente luglio teatro trapanese. «Sono vietate le casse acustiche poste all’esterno dei locali, ma anche all’interno i decibel non potranno superare quelli consentiti dalla legge; nel caso si contravvenisse a queste disposizioni, è prevista anche la chiusura dei locali», spiega il Sindaco Damiano. «Ogni spettacolo dovrà però avere una durata massima di quattro ore e terminare entro l’una di notte. Non potranno essere impiegati strumenti che superano una frequenza ritmica di 115 bpm come ad esempio le batterie». Sarà invece incentivata invece la musica dal vivo, con il posizionamento di 11 palchetti in tutto il centro storico, in cui i gruppi musicali potranno esibirsi Nel caso di uno spettacolo o di un concerto di particolare interesse si può chiedere una deroga anche sull’orario di fine mediante una richiesta al Comune.
CAR SHARING. Anche a Trapani ci sarà il Car Sharing. Il sindaco Damiano, lo scorso 9 giugno, ha firmato il decreto che dà il via libera al progetto «sperimentale» che sarà gestito dall’Amat, la società palermitana è in prima linea nel settore. Sono state previste due aree di parcheggio con 4 stalli ciascuno. Un’area è stata individuata in Via Palmerio Abate angolo Viale Regina Margherita. L’altra riguarda invece Via XXX Gennaio lato ovest, angolo Via Ammiraglio Staiti. Chi utilizzerà i mezzi messi a disposizione dell’Amat potrà circolare nelle zone a traffico limitato e percorrere anche le corsie preferenziali. Lo sconto sull’abbonamento annuale è del 50% nei primi due anni e del 30% in quello successivo. La prenotazione del mezzo può avvenire tramite web e call center. La convenzione ha una durata annuale.
IMMOBILI. Via libera da parte dell’amministrazione comunale di Trapani alla ricognizione degli immobili ed aree non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali, suscettibili di dismissione o valorizzazione. La Giunta Damiano infatti ha approvato un provvedimento che ha per oggetto proprio il piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo 2015-2017, provvedimento che però dovrà passare prima all’esame delle commissioni consiliari competenti a cominciare dalla Commissione Finanze presieduta da Giuseppe Guaiana. «Valuteremo attentamente il provvedimento - dice al riguardo il presidente della commissione — ma in ogni caso dovrà essere fatta una stima reale degli immobili». Comunque, dopo l’esame della delibera da parte delle commissioni il provvedimento verrà posto al voto del Consiglio comunale. Si tratta, in ogni caso — secondo quanto è scritto nella stessa deliberazione della Giunta — di «beni inutilizzati ed improduttivi che saranno classificati come patrimonio disponibile del Comune».