Massimo Grillo da Assessore agli Enti Locali:
- ha promosso e varato la Legge regionale n°7/93 sull'elezione diretta del sindaco. La legge Grillo ha consentito alla Sicilia di essere la prima Regione in Italia a dotarsi di questa storica riforma che tutte le altre Regioni italiane hanno poi adottato.
- ha abolito le vecchie Commissioni Provinciali di controllo e ha nominato alti magistrati in pensione nei Co.Re.Co.
Da Assessore alla Sanità:
- finanziamento e completamento del Nuovo Ospedale di Marsala
- apertura di un nuovo reparto di unità coronarica e terapia intensiva (migliaia gli infartuati salvati negli ultimi anni)
- istituzione di 4 posti letto di rianimazione e relative attrezzature
- realizzazione del Campus Biomedico, di prossima inaugurazione, accanto al nuovo ospedale all'interno del quale si terranno corsi di laurea in medicina e lauree brevi paramediche
- ristrutturazione palazzo Inam
- promotore del ddl per l'istituzione dell'ISMETT, Istituto Mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta Specializzazione di Palermo collegata all'Università di Pittsburgh
Da Deputato Nazionale:
- ristrutturazione di diverse Chiese marsalesi
- campo di calcio in erba sintetica dell'Oratorio dei Salesiani
- primo decreto per la realizzazione del Parco Turistico attrezzato di Salinella
- finanziamento per la creazione dell’area servizi della forestale in Contrada Ciavolo
- finanziamenti Pit Alcinoo per la ristrutturazione di Palazzo Ingham
- finanziamento delle prime tratte sociali per l'aeroporto di Birgi
- corso di enologia dell'università di Palermo distaccato a Marsala
- progetto cittadella e Borgo della Pace di proprietà della Fondazione Francesco d’Assisi del cui CdA fanno parte i delegati del Sacro Convento d’Assisi e della Diocesi di Mazara
- nel 2004 presenta un ddl, che diviene legge con atto Camera 5135, che equipara il politico corrotto al mafioso fino a prevederne la confisca dei beni
- è primo firmatario della proposta divenuta Legge il 10/02/2005, n.24 sul Riconoscimento del 4 Ottobre quale solennità civile e giornata della pace, della fraternità e del dialogo in onore dei Patroni d’Italia San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena
- è promotore della Risoluzione alla Camera dei Deputati n°6/00078 per l’istituzione dell’Assemblea Parlamentare Euromediterranea (APEM)
- nel 2005 viene nominato dal Presidente della Camera membro dell’APEM
- il 16 luglio 2005 promuove e presenta il "Patto Etico Partecipativo" alla presenza dell'allora Procuratore Pietro Grasso, attuale Presidente del Senato, insieme alle Università siciliane, movimenti, associazioni e magistrati.
- nel 2006 rinuncia ad un seggio certo al Senato. Rinuncia e preferisce non tornare in Parlamento pur di non tradire la sua coscienza e il popolo italiano che fino a quel momento ha rappresentato. Lo fa per testimoniare con la vita e i fatti la sua coerenza rispetto al Patto Etico. Nella sua lista, infatti, era candidato un soggetto rinviato a giudizio per mafia e Massimo Grillo non poteva rendersi complice di un sistema corrotto facendo finta di niente.