F1 in Cina, primo Hamilton su Rosberg. Ottima Ferrari con Vettel terzo e Raikkonen quarto

Lewis Hamilton vince il GP di Cina davanti a Rosberg e a Vettel. Quarto Raikkonen (Ferrari), quinto Massa (Williams), sesto Bottas (Williams), settimo Grosjean (Lotus), ottavo Nasr (Sauber), nono Ricciardo (Red Bull) e decimo Ericsson (Sauber). Il podio del gran premio di Cina rispecchia l’andamento delle qualifiche di ieri e più in generale dei valori di questo inizio campionato. Con una Mercedes superiore a tutte le altre auto e una Ferrari lì, a pochissimo distacco dalle Frecce d’Argento, e comunque seconda forza del mondiale, riuscendo a superare, le prestazioni di Williams, deludente e ridimensionata, e Red Bull, sempre più in difficoltà per performance e affidabilità. Hamilton si conferma in perfetta forma ed è ancora una volta schiacciante il risultato nei confronti del compagno di squadra che quest’anno non riesce a batterlo nè in prova nè in gara. La sua sofferenza e anche un po’ di nervosismo si sono palesati durante la conferenza stampa post gara, nel corso della quale, Rosberg ha accusato Hamilton di andare piano volutamente per cercare di metterlo in difficoltà e penalizzarlo nei confronti di Vettel che giungerva da dietro. Da par suo Hamilton ha risposto dicendo di interessarsi soltanto alla sua gara. Insomma, la sofferenza di Rosberg nei confronti di Hamilton comincia a causare le prime scintille di stagione interne al team Mercedes.

Altra bellissima gara della Ferrari con Vettel che è rimasto attaccato ai due avversari di testa e in particolare con il primo treno di gomme, quelle soft, aveva lo stesso passo se non migliore di quello di Rosberg, poi con le medie, quelle più dure, la prestazione è calata leggermente. Gran bella gara dell’altro pilota della Ferrari, kimi Raikkonen che, partito dalla sesta posizione è stato autore di una partenza lampo e dei due unici sorpassi visti nelle posizioni di vertice, superando al primo giro le due Williams di Bottas e Massa. Nell’ultima parte di gara poi, il finlandese ha recuperato il gap da Vettel, ma nel finale è stato fermato dalla safety car entrata per rimuovere la Toro Rosso di Verstappen. Al diciassettene olandese volante va di sicuro il premio di miglior esordiente degli ultimi anni. E’ stato autore di tanti bellissimi sorpassi, a dimostrazione del grande talento. Purtroppo un problema tecnico lo ha costretto al ritiro a tre giri dalla fine, parcheggiando la sua monoposto sulla linea del traguardo. Gara difficile per la Reb Bull. Tante difficoltà per Ricciardo con una monoposto molto nervosa, lontana parente di quella che lo scorso anno gli permise di vincere tre gran premi. Il russo Kvyat ha fatto peggio, ritirandosi a causa della rottura del motore. Lotus a due facce. Bene con Grosjean a punti, male con Maldonado che ne ha combinate di tutti i colori tra testacoda e un dritto all’ingresso della corsia dei box, e infine costretto al ritiro dopo un bel duello con Button conclusosi con una tamponata da parte della Mclaren/Honda dell’inglese.

Continua a fare bene la Sauber motorizzata Ferrari, a punti con entrambi i piloti, Felipe Nasr e Marcus Ericsson. Le due Mclaren/Honda hanno chiuso al dodicesimo posto con Alonso e tredicesimo con Button, dietro alla Force India di Perez. Le monoposto inglesi sono ancora lontane dal trovare la via delle prestazioni ma almeno risultano affidabili e sono giunte la traguardo. Imbarazzante, però, vedere la classifica che dice 0 nella casella delle auto di Ron Dennis, e soprattutto, il doppiaggio in gara da parte dei primi. Un gran premio, quello di Shangai, che ci dice come questa Formula 1 sia sempre più "gomma dipendente" e appare anacronistico sentire dire dai piloti di dover conservare le gomme durante il corso della gara. La Formula Uno come dice Jacques Villeneuve dovrebbe aprire ad un altro gommista per rendere le corse ancora più combattute e imprevedibili. Prossima gara fra una settimana in Baharain, dove ci si aspetta una Ferrari, forse ancora più incisiva rispetto alla Cina. Il circuito di Sakhir è infatti molto abrasivo con le gomme e con le temperature molto più calde la monoposto del Cavallino si è dimostrata  a suo agio nel riuscire a conservare bene gli pneumatici. Con la rivalità interna dei due piloti Mercedes e una Ferrari forte con Vettel ma anche Raikkonen, ci sono tanti motivi d’interesse per seguire le prossima gara prima dello sbarco della F1 in Europa.

Classifica Piloti
1° Hamilton 68 P.
2° Vettel 55
3° Rosberg 51
4° Massa 30
5° Raikkonen 24
6° Bottas 18
7° Nasr 14
8° Ricciado 11

Classifica Costruttori
1° Mercedes 119 P.
2° Ferrari 79
3° Williams 48
4° Sauber 19
5° Red Bull 13
6° Toro Rosso 12
7° Force India 7
8° Lotus 6