Marsala 2015, D'Alì "posa" Domingo e mette Abrignani. Domani parla Lombardo

10,20 - L'ex Sindaco di Marsala, Salvatore Lombardo, ha convocato una conferenza stampa per incontrare i giornalisti domani mattina a mezzogiorno. E' la prima volta che Lombardo parla pubblicamente da quando ha cominciato, a sorpresa, il suo percorso per trovare una candidatura da contrapporre a quella di Alberto Di Girolamo. Molto probabilmente domani Lombardo annuncerà - salvo clamorose sorprese in giornata o in serata - la fine del suo tentativo di ritornare in campo. L'uscita di scena di Lombardo, che era nell'aria da giorni (fonti vicine all'ex Sindaco parlavano di una "stanchezza" nelle estenuanti trattative per creare una coalizione di centrosinistra alternativa a quella del Pd di Di Girolamo) non dovrebbe comunque pregiudicare l'eventuale candidatura di Massimo Grillo. 

07,00 - Tante novità nel panorama politico locale in questa lunga vigilia elettorale. E c’è da scommettere che ormai siamo alle battute finali per definire le candidature dei vari schieramenti. Cominciamo da Forza Italia. Enzo Domingo, auto proclamatosi candidato Sindaco qualche mese fa, è stato “posato” dal senatore Antonio D’Alì, che si è rivolto ad un altro fedelissimo di Forza Italia per mettere ordine in un partito sempre più allo sbando. Si tratta di Ignazio Abrignani, l’avvocato originario di Marsala che è stato nella segreteria politica di Claudio Scajola. E a questo proposito, si è scoperto qualche mese che Abrignani aveva fatto un contratto, per un periodo, di consulenza a Chiara Rizzo, la moglie del latitante Matacena, e amica intima di Scajola.
Ma veniamo a noi, questa la nota di Forza Italia. Chissà se Abrignani sia anche il candidato Sindaco di Forza Italia a Marsala:

Il coordinatore regionale di Forza Italia, Senatore Vincenzo Gibiino ed il coordinatore provinciale, Senatore Antonio D’Alì, approssimandosi le elezioni amministrative nella Città di Marsala, hanno positivamente valutato l’opportunità di coinvolgere nella responsabilità organizzativa l’Onorevole Ignazio Abrignani, nominandolo nuovo responsabile comunale del partito.
Contestualmente i Senatori Gibiino e D’Alì ringraziano Enzo Domingo per il proficuo lavoro svolto fino ad oggi nel medesimo ruolo.
Forza Italia a Marsala, quinta città per ordine di importanza della Sicilia, si avvarrà pertanto del diretto apporto di un illustre cittadino, componente dei vertici nazionali del partito.
L’Onorevole Ignazio Abrignani ha accettato con entusiasmo l’incarico e sarà a Marsala già in settimana con i senatori Gibiino e D’Alì per l’apertura della campagna elettorale di Forza Italia.

La più contenta di tutti pare essere la coordinatrice di collegio Rossana Titone, che si dice “onorata di poter collaborare con un politico di spessore e di esperienza tale da garantire una campagna elettorale prossima decisamente super partes”.
Super partes? Neanche avessero nominato il Papa.
Andiamo alle cose del centrosinistra. Massimo Grillo è sempre quasi - candidato, e aspetta di definire meglio contenuti e termini della coalizione che dovrebbe appoggiarlo. L'obiettivo di Grillo, Antonio Parrinello e soci è sempre quello: eleggere un Sindaco che ribalti gli equilibri all'interno del Pd siciliano, che vedono, a loro giudizio, Marsala sempre sacrificata (come dimostrano anche le recenti nomine all'interno della segreteria regionale, delle quali abbiamo parlato ieri). Tutto dipende sempre da Enzo Sturiano. Sul presidente del consiglio comunale di Marsala arrivano notizie opposte ogni dodici ore: prima si dice che ha chiuso con il Pd e sosterrà Di Girolamo, seguendo il percorso di sciolglimento nel Pd di Articolo 4, poi si dice che fa la grande ammucchiata a sostegno di Grillo, poi che si candida invece lui con il sostegno di un paio di liste che riesce a mettere in piedi più Progettiamo Marsala. Al momento la sensazione è che Massimo Grillo ed Enzo Sturiano siano entrambi candidati.
I rebus sono le liste. Lo sanno bene dalle parti del Pd dove c’è grande difficoltà a chiudere le due liste, quella del Pd e quella che porta il nome di Di Girolamo. Più che altro, pare pesare nella ricerca dei candidati il fatto che, con la spaccatura del centrosinistra e l’imbarco con Di Girolamo dei consiglieri del Nuovo Centro Destra, la coalizione di Di Girolamo rischia di essere un piccolo paradosso: una coalizione dove il candidato Sindaco è stato eletto dalle primarie del popolo del Pd (con il doping di tutti i “centristi” che hanno giocato le loro carte su Di Girolamo...) ma di fatto è sostenuto da una coalizione che, al momento, è Pd + centrodestra. Di Girolamo pare aver chiuso con gli “under 40” di Lillo Gesone (che ha annunciato un passo indietro rispetto ad eventuali candidature) e Ignazio Passalacqua. Questo gruppo degli ex Sel sarebbe pronto a sostenere la candidatura nella lista civica di Di Girolamo dell’avvocato Tommaso Picciotto. Di Girolamo ha ha inaugurato il comitato in Via dei Mille e ha annunciato l’avvio dei tavoli tematici. Oggi alle ore 21 al comitato si parlerà di Piano regolatore e Piano paesaggistico. Martedì alle ore 18 si parlerà di Turismo, Beni Archeologici e Valorizzazione del patrimonio locale. Mercoledì alle ore 18 si parlerà di Rifiuti, gestione e smaltimento e costi del servizio.