Con D.D.G. n. 301 del 19/3/2015, del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti, ing. Armenio, è stato revocato il provvedimento che autorizzava i Comuni di Terrasini e Partinico al conferimento dei loro RSU presso la discarica trapanese di contrada Cuddia della Borranea.
Evidentemente l'ordinanza sindacale del Sindaco Damiano, denunciato alla Procura della Repubblica di Trapani per interruzione di pubblico servizio, è servita, seppur in parte, a tutelare la comunità trapanese.
"Attendo ora, che con atto di responsabilità – ha dichiarato il Sindaco – il Presidente della Regione adotti analogo provvedimento che prenda in considerazione l'esigenza di tutela dell'igiene e della salute pubblica dei cittadini trapanesi così come la mia ordinanza ha inteso tutelare".
All’inizio del mese in corso, subito dopo la disposizione del Dipartimento competente di far conferire i rifiuti dei Comuni dell’Ato (che comprendono Mazara e tutti i centri limitrofi) e dei due Comuni palermitani presso la discarica di contrada Borranea, il sindaco fece un’ordinanza con la quale vietava a tutti gli Enti locali, fuorchè il capoluogo ed i centri dell’hinterland trapanese di conferire i rifiuti presso la discarica trapanese. Da qui un lungo braccio di ferro che con la mediazione del prefetto Leopoldo Falco venne sospeso.