Paolo Ruggieri: " Io candidato Sindaco a Marsala? Troppo indipendente..."

Cosa vogliono fare queste liste di centro, che si definiscono “moderati”, a Marsala? Non si è ben capito. Paolo Ruggieri, lei che è animatore di Progettiamo Marsala, e possibile candidato sindaco, magari può sbrogliare la confusione. Chi si candida? Chi va con Di Girolamo? Non si fa che parlare di nomi.

Già, la città ha bisogno di parlare di candidati sindaci. La gente si interroga. Ma i cittadini dovrebbero anche partecipare, unirsi in comitati.

Invece aspettano. Armatevi e partite.

C'è la tendenza alla curiosità piuttosto che all'impegno, al metterci la faccia.

Vi siete visti con Alberto Di Girolamo, candidato sindaco del Pd, nei giorni scorsi. Un po' come i fidanzamenti di una volta, le famiglie si sono conosciute. Questo matrimonio si fa?

Io non ho partecipato. Ho dato la mia disponibilità a candidarmi. Ed essendo un possibile candidato a sindaco non ho ritenuto opportuno presenziare all'incontro con Di Girolamo, persona che stimo.

Ma da Progettiamo Marsala arrivano le maggiori resistenze a una alleanza con il centrosinistra.

Avrei avuto qualcosa da dire, non da ridire, ad Alberto. So che è stato un incontro cordiale. Le uniche domande di politica le ha fatte il rappresentante di Progettiamo Marsala. Andare a chiedere cosa farà il candidato sindaco riguardo il programma non mi sembra opportuno. E' giusto che il candidato presenti il suo programma. L'avrei voluto sentire su metodo di lavoro, su coalizione e aspetti politici.

Ruggieri, ma quando si deciderà? Quando finiranno queste trame, questo parlare, riunirsi, vedersi, magari di nascosto, e ci saranno i nomi?

Per me tra meno di una settimana si avrà la certezza dei candidati sindaco.

E lei cosa prevede?

Ci saranno 4 - 5 candidati.

E spunteranno tutti insieme, come quando si solleva una pietra ed escono centinaia di insettini.

E' impossibile avere tanti candidati. Molti che si sono professati tali credo che si ritireranno, per ragioni di opportunità e coalizione.

Questo gruppo di “centrini” avrà più candidati? Finirà l'unità.

Non è detto. Intorno a Progettiamo Marsala si sono unite delle liste civiche. Poi sono arrivati Udc e Futuro per Marsala, che vanno a braccetto. Si è creata questa coalizione di centro, mi pare che adesso sia diventato un cartello di centro. Che è qualcosa di diverso.

E' un bene o un male?

Un cartello è qualcosa di meno di una coalizione. Si potrebbe presentare un candidato unico, perchè 5 liste insieme sono una bella forza. Un candidato credibile, unico, condiviso al 100%.

Che non c'è. Oppure è lei ma agli altri non piace.

Io una mia idea me la sono fatta.

Sentiamola.

Quando ci saranno le candidature ufficiali ve la dico.

Si tolga il sassolino dalla scarpa, Ruggieri.

Penso che potrei essere un po' scomodo. Perchè dico quello che penso. Non ho interessi personali da difendere. Perchè credo che in politica si deve aver da perdere, piuttosto che da guadagnare. L'indennità da sindaco o da assessore non mi cambia la vita, non sono tra quelli che fa politica per soldi.

Per questo non la vogliono?

Me lo devono chiedere, e poi me la penserei dipende da chi me lo chiede. Non dico sì a tutti i costi.

Non è l'uomo per tutte le stagioni,

Per niente. Anzi, magari si trovasse uno migliore di me e di tutti gli altri di cui si parla. Ci mancherebbe, sarei il primo a sostenerlo. Si sta provando a trovarlo.

Magari si trova, chi lo sa.

Speriamo. Ma mi sembra che questa pre campagna elettorale stia diventando un gioco di posizionamento.

O si sta facendo “cortile”.

C'è chi la chiama “politica pollaio”.

Perchè un gioco di posizionamento?

Alcuni personaggi stanno giocando su alleanze, coalizioni, possibili candidature, per una una questione di posizionamento verso un ingresso nel Pd.

Facciamo un nome? Massimo Grillo?

Non è questione di una persona. Ma tanti stanno giocando sulle candidature per collocarsi meglio nel Pd, perchè ormai accoglie chiunque quel partito. Ormai è come la vecchia Democrazia Cristiana. Più che una balena bianca sarà una balena rosella, un po' annacquata.