Elezioni 2015. "Progettiamo Marsala" dice no all'accordo con il Pd. "Centrini" in crisi

 Ci sono due elementi di chiarezza nel confuso quadro politico che accompagna per ora le trattative per le elezioni di primavera a Marsala. La prima è che "Progettiamo Marsala", il gruppo che fa riferimento ad Enrico Russo e a Paolo Ruggieri ha detto no all'alleanza con il Pd. Russo, nel suo documento, conferma quanto aveva già detto alla redazione di TP24.IT, ovvero la non disponibilità a fare accordi con il Pd se non in ragione di un "governo di salute pubblica" della città, che però il candidato sindaco del Pd, Alberto Di Girolamo, non vede. Questa notizia ne porta un'altra, e cioè che il la coalizione dei "centrini" si va indebolendo sempre di più (Paolo Ruggieri ammette alla nostra redazione che non si può più neanche parlare di una coalizione) e che probabilmente ognuno prenderà la sua strada. Qualcuno appoggerà alla fine il Pd di Di Girolamo, qualcuno andrà per i fatti suoi, qualcuno appoggerà l'eventuale nome che esce da un altro malmesso e impatanato tavolo, quello messo su in fretta e furia dall'ex Sindaco di Marsala, Salvatore Lombardo, per contrastare la candidatura di Di Girolamo. Oggi intanto a Catania si celebra il matrimonio Pd - Articolo 4. Paolo Ruggirello, il deputato regionale trapanese, ovviamente va, ci mancherebbe. Resta da capire cosà Articolo 4 deciderà su Marsala, perchè l'indicazione è quella di deporre le armi e appoggiare comunque i candidati sindaci del Pd, nei Comuni dove si vota, e a Marsala invece Enzo Sturiano è da tempo in pista proprio contro Di Girolamo. Questo il comunicato di Progettiamo Marsala:

La delegazione di ProgettiAmo Marsala, a seguito di apposito invito, ha incontrato il 4 marzo, con l'intero "cartello dei moderati", il candidato Sindaco del PD Alberto Di Girolamo.

Avendo il portavoce di ProgettiAmo Marsala proposto, in tale occasione, di valutare la possibilità di dare vita ad una coalizione che superi le logiche dei partiti e quindi che tenda ad un governo di "salute pubblica", il dott. Alberto Di Girolamo ha dichiarato di essere indisponibile ad una simile ipotesi, essendo lui oltre che candidato Sindaco anche il segretario cittadino del Partito Democratico.

Pertanto l'Assemblea degli iscritti di ProgettiAmo Marsala, ritenuto che il sistema partitocratico, rigido ed esclusivista, non abbia giovato a questo territorio, anche in termini di rappresentatività politica, e che Marsala meriti un governo di alto profilo, connotato da progettualità innovativa seppur realistica, che operi solo nel supremo interesse della collettività, spogliandosi delle logiche dell'appartenenza che spesso fanno decidere altrove le sorti della nostra Città, ha deliberato di non dare ulteriore corso ad eventuali ipotesi di alleanza con il PD, il cui candidato Sindaco dichiara di puntare sulla discontinuità mentre il suo partito non può essere considerato immune da responsabilità amministrative.