Due giornate di screening gratuito della vista promosse dal Lions club di Castelvetrano - Selinunte. Martedì 24 e mercoledì 25 febbraio, rispettivamente a Campobello di Mazara e a Castelvetrano, si svolgerà l’iniziativa “Il Camper per la Vista” organizzata dal club service castelvetranese e promossa a livello sia locale sia internazionale nell’ambito della campagna di prevenzione oftalmica con l’obiettivo di debellare la cecità prevenibile e curabile nel mondo.
Il Lions sarà presente nelle due città con un camper appositamente attrezzato che sarà messo a disposizione di tutti i cittadini che desidereranno sottoporsi alla visita oculistica. L’iniziativa è promossa con il patrocinio dei comuni di Campobello di Mazara e di Castelvetrano.
Nello specifico, il service si articolerà nel seguente modo:
Martedì 24 febbraio a Campobello di Mazara:
A partire dalle 9 e sino alle 13 il camper dell’Unità Oftalmica sosterà nel cortile dell’Istituto comprensivo “L. Pirandello - S. Giovanni Bosco” in piazza Addolorata per consentire alle scolaresche di usufruire delle prestazioni offerte. La visita oftalmica sarà effettuata dal medico oculista dr. Giovanni Moschitta. Nel pomeriggio, dalle 15.30 e sino alle 18.30, il camper sarà presente invece in piazza Garibaldi a disposizione della cittadinanza. A effettuare le visite, in questo caso, sarà il dr. Paolo Messina.
Giovedì 25 febbraio a Castelvetrano:
Il camper sarà presente in piazza Carlo D’Aragona e Tagliavia. Le visite saranno effettuate dalle ore 9 alle 13 dal dr. Giampiero Triolo, e, nel pomeriggio, dalle 15 alle 16.30 dal dr. Agostino Alessandria.
«La prevenzione della cecità curabile nel mondo – spiega il presidente del Lions di Castelvetrano, Tommaso La Croce – è una delle più significative iniziative promosse dal Lions Club International Foundation che, per tale missione ha anche ricevuto il riconoscimento mondiale di "Cavaliere della luce". Titolo, quest’ultimo, riconosciuto per la prima volta nel 1925 dalla famosa scrittrice statunitense sordo-cieca Helen Keller, che in un suo intervento nell’ambito di una convention internazionale definì i Lions "cavalieri dei ciechi nella crociata contro le tenebre”. Dal 1990, inoltre, il Lions, attraverso il coinvolgimento di esperti, organizzazioni e governi, porta avanti il progetto SightFirst, un insieme di interventi molto importanti, quali la costruzione di ospedali oculistici, la fornitura di apparecchiature moderne e la formazione di medici e infermieri specializzati per effettuare operazioni di cataratta e curare la cosiddetta oncocercosi, una particolare patologia meglio conosciuta come cecità fluviale».