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16/02/2015 06:40:00

Scuola e 104. In provincia di Trapani la usa un docente su 5

 Circa un docente su 6, in Sicilia, usufruisce dei permessi con la 104. Il rapporto per la provincia di Trapani è di uno su 5. 104 è il numero della legge del 1992 che permette ai lavoratori di usufruire di permessi e assenze per assistere familiari disabili a carico. Un numero, 104, che è diventato ormai sinonimo della pigrizia dei dipendenti pubblici. Le truffe con la 104 negli ultimi mesi hanno riempito le pagine di cronaca.
Ora sono usciti i dati di docenti e personale scolastico che usufruiscono della 104. In Italia il dato è di quasi 1 a 5. Un docente su 5 usufruisce dei permessi, sacrosanti per chi ne ha davvero bisogno, sacrosanti anche per chi a lavorare non piace molto andare. La pubblicazione dell’elenco, regione per regione e provincia per provincia, l’ha reso noto Davide Faraone, sottosegretario del governo Renzi.
Davanti a tutti gli scandali legati alla 104 Faraone aveva llanciato un monitoraggio per colpire "furbetti che danneggiano la scuola, l'educazione dei ragazzi e chi di quei permessi ha veramente bisogno". Monitoraggio che dice che in Sicilia su 73.904 docenti di ruolo 12.379 usufruiscono dei benefici della 104. I supplenti invece sono 10.510 e di questi 845 beneficiano di permessi e assenze.
In provincia di Trapani su 6.501 docenti di ruolo 1.233 usufruiscono della 104. Dei 645 docenti supplenti invece sono 55 ad usufruirne. Ossia una percentuale del 18,97%, quasi uno su 5.

Il personale scolastico Ata è stato anche oggetto del monitoraggio effettuato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca. In Sicilia, ad esempio, sono 18.995 i lavoratori delle scuole di ruolo, di questi 3581 usufruiscono della 104. Mentre il personale Ata precario è quantificato in 1197, con 217 beneficiari. in pratica il 18.85% del personale Ata di ruolo usufruisce, in Sicilia, della legge 104. Per i non di ruolo la percentuale regionale scende a 18.13% .In provincia di Trapani il 19.74% del personale Ata di ruolo accede ai benefici della legge: sono 336 su 1702. Mentre tra il personale non di ruolo la percentuale sale al 37,93%: 22 su 58.