Sono sempre stati tenuti nascosti nei cassetti segreti di Plazzo dei Normanni. Sono le cifre dei vitalizi agli ex parlamentari regionali. Privilegi della casta per eccezione, le pensioni d’oro degli ex deputati regionali siciliani sono delle zavorre per le casse della Regione. Vitalizi che possono arrivare anche a 11 mila euro al mese per alcuni ex politici in pensione, per portare fino alla fine dei loro giorni il beneficio dell’onorevole.
Ma dicevamo sono delle zavorre. Quest’anno costano 19 milioni di euro i vitalizi nel bilancio dell’Assemblea regionale siciliana. E se pensiamo che il totale delle pensioni pagate in tutta Italia per gli ex consiglieri regionali è di circa 170 milioni di euro allora la proporzione è fatta. In Sicilia c’è un gran numero di ex deputati regionali che anche con una legislatura possono stare comodi sulla poltrona di casa a grattarsi la pancia, a spese del contribuente.
I dati che risalgono a giugno del 2014 dicono che sono 182 i beneficiari dell’assegno vitalizio (nel frattempo però due ex onorevoli sono venuti a mancare). A questi si aggiungono i titolari di pensione che ottengono l’assegno mensile con un sistema misto retributivo contributivo. Mentre prima si usava con gli scaglioni, in base a quante legislature avevano navigato gli ex politici. In questa categoria, dicevamo, sono 180 a prendere l’assegno che può andare dai 3 mila euro circa agli 11 mila euro. Tutto questo senza considerare che i vitalizi sono anche delle eredità da lasciare ai parenti strettissimi dei deputati che sono mancati. Ecco allora gli assegni di reversibilità. Sono 112, n media per4.500 euro lordi a beneficiario. Negli ultimi anni gli sproporzionati vitalizi sono stati progressivamente ridimensionati. E adesso, a far data dal primo gennaio 2012 il vitalizio è stato cancellato. Significa che gl attuali deputati regionali non lo percepiranno, a meno che non abbiano maturato il beneficio entro il 31 dicembre 2011. In questo caso si avranno delle pensioni calcolate con il sistema contributivo che andranno da un minimo di mille euro circa lordi per una sola legislatura a 2.700 euro circa, sempre lordi, per 15 anni di mandato.
Raffaele Lombardo e Calogero Mannino ad esempio prendono un assegno da 4973,73 euro al mese ciascuno. Ci sono anche altri ex pezzi da 90 che prendono il vitalizio.
Vediamo ora alcune pensioni dei nostri ex deputati regionali, quelli della provincia di Trapani.
Nicola Cristaldi 8704,02 euro. Bellafiore Vito 3108,58 euro. Giacalone Vito 4973,73 euro. Salvatore Grillo 8704,02, padre di Massimo. L’altro marsalese Paolo Mezzapelle 3108,58 euro. Bartolo Pellegrino prende un vitalizio di 6838,88 euro. Direttamente dagli anni 80, il vitalizio di Pietro Pizzo è di 5346,76 euro. C’è poi Pietro Zizzo 3108,58 euro.
Con il sistema misto, contributivo-retributivo, entra nella lista anche l’ex sindaco di Marsala, Giulia Adamo, 4478,78 euro lordi al mese di pensione. Poi abbiamo Ferrara Massimo 2842,94 euro, ex sindaco di Alcamo. E Calogero Speziale 8870,29 euro, ormai marsalese di adozione