Come ogni anno si ripetono e si riciclano i propositi per cominciare bene l’anno nuovo, per non ripetere gli stessi errori e cercare di strizzar fuori dall’esistenza qualche goccia di felicità in più.
Molti li sapete già, altri sono le ultime mode dell’anno appena passato….ma si sa, per vivere una vita piena e salutare, è necessario cominciare la giornata nel migliore dei modi.
“Quando c’è la salute c’è tutto”, quindi si parte col movimento fisico. Al mattino, quando ancora lo smog non ha invaso le vie della città, quando il sole non è alto e le strade non brulicano di gente e di rumori, andiamo a fare una bella corsetta. Basta poco, anche solo mezz’ora, purché costante. Tornati a casa, bisogna prenderci cura di noi stessi quindi la doccia deve sì darci energie e ricaricarci, ma anche rilassarci e defaticarci. È giunto, adesso, il momento della colazione - si sa - il pasto più importante della giornata. Cereali, frutta (per fortuna tutti d’accordo nel lasciare le supersalutari verdure ad orari più appropriati), tisane o tè verde, zuccheri naturali, semi e frutta secca. Il tutto masticando molto lentamente.
Alla buona salute deve seguire una mente altrettanto forte, libera e determinata. E la meditazione è il modo migliore per concentrarci sulla nostra interiorità, cominciando da ogni singolo respiro da sentire, guidare, rallentare, in modo da essere presenti ad ogni istante. Basta poco, 10 minuti al giorno, purché costanti.
Per caso siete nel settore dell’editoria? perché adesso arriva la chicca che, insieme al resto, cambierà definitivamente le vostre esistenze. La mattina presto, col cervello ancora mezzo addormentato, provate a scrivere almeno tre pagine, senza sforzo, direttamente quello che la mente vi detta, ascoltando soltanto voi stessi. Anche senza un filo logico, il flusso di coscienza scorrerà e chissà se un giorno, rileggendo, si potrà tirare fuori qualcosa di interessante. Tutto ciò deve avvenire nel modo più naturale possibile, rigorosamente a mano. Nulla, neanche una tastiera deve interporsi tra le vostre parole più intime e la scrittura.
Sicuramente sto dimenticando qualcosa...perché nella vita è indispensabile seguire il proprio cuore e, a seconda della propria passione, ognuno può inserire quello che più preferisce; è fondamentale iniziare la giornata con ciò che piace, come ascoltare della buona musica, o suonare uno strumento, o leggere un libro.
Quindi, facciamo due calcoli: sveglia alle 6, per dedicare mezz’ora all’esercizio di scrittura creativa; un’ora tra corsa e lavaggio; sediamoci a mangiare … ma al corso di meditazione ci hanno insegnato che si medita a digiuno poiché la mente è più sgombra …e se facessi la meditazione appena sveglia al posto della scrittura? Ma no, la scrittura non posso metterla dopo la corsa perché se esco di casa il cervello è abbastanza sveglio e non seguirebbe più il flusso incosciente del risveglio…e, a parte tutto, per recarmi a lavoro dovrei uscire da casa prima delle 8 - il famoso orario di punta – quindi non avrò mai abbastanza tempo per masticare lentamente i semi della colazione e praticare la mia passione per la musica. Mi tocca anticipare la sveglia…ma così arriverò in ufficio già stanca e assonnata per affrontare le mie 8/9 ore di lavoro quotidiano…
Alt. Forse qualcosa non va.
Ho paura che anche per questo 2015 non riuscirò ad applicare i buoni propositi per l’anno nuovo. Voi, comunque, provateci e aggiungete i miei, facili e semplici: vivete, ridete, create.
Auguri!
Sabrina Sciabica
sabrinasciabica@yahoo.it