Freddo polare in Sicilia. Neve e ghiaccio in tutta la provincia di Trapani

21,00 - E infine la neve, poca, in verità, è arrivata anche a Marsala, ma non dappertutto. Hanno "goduto" della rara nevicata le zone più interne della città, Ciavolo, ad esempio, o le contrade dietro via Salemi. Solita pioggia, invece, per il resto della città. Neve, tanta, invece un po' dappertutto, da Erice a Salemi. Colonnina di mercurio vicina allo zero, è la notte più fredda dell'anno che si sta chiudendo, e domani, San Silvestro, le previsioni non promettono niente di buono. 

18,00 - Non nevica ancora a Marsala e Trapani ma nel resto della provincia si. Neve abbondante a Salemi, Erice, Segesta. Ghiaccio e neve sulla A29. Temperature ovunque vicino allo zero. Neve abbondante su Palermo. E, curiosità, neve anche a Castelvetrano. 

15,00 - Come era nelle previsioni, il maltempo è arrivato, impetuoso, in provincia di Trapani. La colonnina del mercurio è scesa intorno ai sei gradi, ma nella notte dovrebbe scendere ancora. Domani, 31 Dicembre, dovrebbe attestarsi intorno ai quattro gradi. Nevica ad Erice. Le immagini, che vi proponiamo nella galleria allegata a questa news,  sono molto suggestive. Nevica anche a Calatafimi, nei dintorni di Alcamo, vicino Salemi. Nevischio un po' dappertutto. Un violento nubifragio si è abbattuto intorno alle 14 e 30 su Marsala e Trapani. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco, e parecchi i disagi alla circolazione stradale. Per l'intensità della pioggia mista a grandine e del vento, che in media è di 25 chilometri orari, la visibilità è ridotta al lumicino, e pertanto si sconsiglia, a tutti, di mettersi in strada, se non per reale, urgente necessità. Pantelleria - dove è attesa la neve - e le isole Egadi sono isolate. Il mare è in tempesta. 

08,00  -  Fa freddo, molto freddo. Un freddo di neve. Potrebbe essere un capodanno molto insolito quello in provincia di Trapani. La nostra zona, come il resto della Sicilia, è interessata da un fronte freddo che ha portato ad un notevole abbassamento delle temperature e ad un'allerta meteo che durerà tutta la settimana, con la possibilità di neve anche a quote basse o addirittura nelle zone costiere. Il tutto con la colonnina di mercurio che non dovrebbe superare, a Capodanno, i sei gradi. 

Nelle zone interne della Sicilia nevicherà tantissimo (ad Enna potrebbe cadere oltre mezzo metro di neve), ma anche Palermo e Messina hanno grandi possibilità di essere imbiancate, come accade molto raramente. Tra la sera di mercoledì 31 e la giornata di giovedì 1 gennaio le precipitazioni si intensificheranno ulteriormente perchè il minimo posizionato sul mar Jonio si avvicinerà proprio su Calabria e Sicilia, provocando però un contemporaneo aumento delle temperature: la neve sulle coste si trasformerà nuovamente in pioggia proprio nella notte di San Silvestro, ma continuerà a nevicare copiosamente nelle zone interne ed oltre i 300-400 metri di altitudine. Insomma, davvero un evento eccezionale: le zone interne e i rilievi calabro-siculi verranno letteralmente sommersi dalla neve.

Con i primi giorni dell'anno l'ondata di freddo dovrebbe esaurendosi a partire dal Nord e probabilmente è destinata ad espandersi sull'Italia l'Anticiclone delle Azzorre.

In considerazione degli attuali bollettini meteorologici che prevedono per i prossimi giorni, compreso il Capodanno condizioni di cattivo tempo, con nevicate a quote molto basse e venti forti sull’intero territorio siciliano, il servizio regionale Sicilia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sconsiglia di effettuare escursioni in zone montane di alta quota. In ogni caso, converrà sempre essere adeguatamente attrezzati, consultare preventivamente i siti metereologici nazionali e locali e i bollettini di allerta meteo del dipartimento regionale Protezione civile, fornire circostanziate informazioni sugli itinerari da percorrere e sulle ore previste per il rientro ai propri familiari ed agli alberghi/rifugi ove si è alloggiati. Non fidarsi esclusivamente sui dispositivi GPS e sui telefoni cellulari, le cui batterie, in presenza di freddo si possono scaricare rapidamente, e tenere presente che nei territori montani non vi è sempre adeguata copertura telefonica. Uscire sempre in gruppo, con personale esperto, e non separarsi mai dagli altri compagni.
Si sconsiglia di avventurarsi in automobile, compresi i mezzi fuoristrada, sugli itinerari di montagna nelle ore notturne, se non in casi di stretta necessità. Si sconsiglia infine, specialmente se non adeguatamente allenati ed attrezzati, di programmare pernottamenti nei rifugi non custoditi da gestore ubicati nelle aree demaniali altomontane. Non esitare, in casi di reale necessità, ad allertare i numeri di pubblica utilità 1515, 118 o 3349510149.

Ecco il bollettino per oggi, martedì 30 Dicembre:

Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, a prevalente carattere nevoso, su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia garganica, con quantitativi cumulati da moderati ad abbondanti;
– sparse, a prevalente carattere nevoso, su Romagna, settori orientali di Toscana, Lazio e Campania, su Umbria, Basilicata e resto della Puglia con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale sulle due isole maggiori e sulla Calabria con quantitativi cumulati da deboli a moderati e quota neve al di sopra dei 300-500 metri.
Visibilità: nessun fenomeno di rilievo.
Temperature: diffuse gelate al centro-sud, specie nel versante adriatico.
Venti: da forti a burrasca settentrionali su Golfo di Trieste e su tutte le regioni centro-meridionali con rinforzi di burrasca forte sulle aree litoranee.
Mari: da molto mossi ad agitati tutti i mari.