In questa ultima settimana a Mazara del Vallo due "incontri" con due diversi gruppetti di ragazzi (12-15 anni) mi hanno lasciato - come si suol dire - "l'amaro in bocca".
Ragazzi che, invitati al rispetto degli altri e di non disturbare, non solo hanno continuato ad essere maleducati, ma hanno reagito con insulti, frasi volgari e con una pietra scagliatami contro.
Pensavo ai genitori di questi adolescenti e alle loro probabili "fatiche educative". Mi chiedo: questi ragazzi da chi vengono ascoltati e aiutati? sono sostenuti da qualche persona adulta che li orienta a comprendere che in questo mondo non si vive da "randagi e violenti"? Chi si prende cura di questi ragazzi che pensano di avere solo pretese e istinti da soddisfare?
Il prossimo 7 dicembre alle ore 16, nella parrocchia santa Gemma di Mazara del Vallo, riprenderanno gli appuntamenti del "Laboratorio cittadino dei genitori" promossi dal Consiglio pastorale foraniale. Spero che tanti genitori e adulti partecipino. La prima tematica che si affronterà sarà quella di "Educare insieme all'amore". Sappiamo tutti che amore dice il fondamentale rispetto per ogni persona e per ogni essere vivente. Non lasciamo soli i nostri ragazzi, uniamo le forze e le competenze per accompagnarli verso una crescita integrale, armoniosa e nonviolenta.
Don Francesco Fiorino