Serie B. Il Trapani ne prende 4. Boscaglia: "Risultato bugiardo"

Altra sconfitta pesante per il Trapani in trasferta. Contro il Frosinone finisce 4 a 1. Il Trapani se l'è giocata, a viso aperto, come sempre, anche contro una squadra forte ed aggressiva come il Frosinone, anche contro brutti incidenti che hanno causato sostituzioni forzate, anche contro discutibili decisioni sulla gestione delle ammonizioni, che hanno portato la squadra a giocare in dieci, condizionando la gara. Ed il risultato, alla fine, per mister Roberto Boscaglia "è assolutamente bugiardo. La partita è stata equilibrata per tantissimo tempo. Nel primo tempo noi abbiamo fatto due tiri importanti, loro uno ed hanno fatto gol. La partita è stata maschia, aggressiva da entrambe le parti. Il gol del 2-0, che sarebbe anche viziato da un fuori gioco, non ci ha tagliato le gambe. Abbiamo reagito bene, alla grande. Poi, nel momento più importante della partita, per un mezzo fallo di Aramu siamo rimasti in dieci. Era stata una partita molto aggressiva da entrambe le parti, sin dal primo tempo, ci sarebbero stati 25 cartellini gialli seguendo il metro che ha portato fuori Aramu. Non mi è piaciuta la gestione dei cartellini nella seconda parte della gara – ha detto senza mezzi termini Boscaglia -. Loro hanno fatto molti falli a metà campo come noi. Solo che noi abbiamo preso i cartellini e loro no". E' chiaro che in dieci uomini tutto è diventato molto più difficile, con il "peso" del centrocampo lasciato al solo Ciaramitaro, ma, ha evidenziato il tecnico del Trapani, "ci abbiamo provato lo stesso. Abbiamo preso il terzo gol su un fuori gioco netto. A quel punto è diventato tutto ancora più difficile, se non impossibile. Ma la prestazione della squadra è stata buona. Noi siamo abituati a giocare così, a viso aperto. Forse – ha aggiunto – dobbiamo rivedere qualcosa, provare a giocare in altro modo, perché vedo che in serie B difficilmente si gioca a calcio. E questa non è una critica nei confronti delle altre squadre, ma un'autocritica, perché forse è venuto il momento di abituarci a fare altro. Meno gioco e molta più fisicità ed aggressività". Per Boscaglia hanno inciso anche le due sostituzioni forzate (di Vidaonov, al suo esordio in campionato, e Gomis, entrambi per infortunio), "ma non – ha spiegato – perché chi è entrato non ha fatto bene, bensì perché noi oggi avevamo bisogno di grande fisicità, soprattutto sulla nostra fascia destra. Marcone, che ha sostituito Gomis, è entrato in una partita infuocata, senza riscaldamento. Non è facile per nessuno entrare in corsa. Non è stato facile per lui come non lo è stato per Lo Bue. Ma non è per questo che noi oggi abbiamo perso la partita".
L'amarezza per un risultato che non rispecchia quello che la squadra ha dato in campo ha lasciato spazio comunque alla consapevolezza che il Trapani "non ha bisogno di ripartire, dopo il risultato di oggi. Abbiamo una classifica fantastica. Siamo nati quest'anno per raggiungere un obiettivo importante, che è quello dei 50 punti e siamo assolutamente in linea con il nostro obiettivo".