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25/10/2014 18:03:00

Trapani, troppo silenzio sulla Colombaia. La denuncia

 Il presidente dell'Associazione Salviamo la Colombaia ha chiesto all'assessorato regionale la costituzione di un tavolo tecnico per la gestione del castello, la creazione di un passaggio pedonale e per la ristrutturazione definitiva.
Già il 14 giugno il presidente Bruno aveva sollecitato in un intervento regionale per «conoscere quali avrebbero potuto essere le modalità per sbloccare un itinerario particolarmente farraginoso». Dopo quatto mesi nessun riscontro. Siamo entrati nel limbo delle autorizzazioni, dei permessi e di quant'altro per dare vitalità ad un sito che non riesce a decollare. Per nelle more non darlo in gestione per renderlo fruibile?». Ecco il testo integrale della lettera:

Oggetto: Richiesta per la costituzione di un Tavolo Tecnico di lavoro per la gestione del castello della Colombaia, per la creazione di un passaggio pedonale e per la ristrutturazione definitiva.

Facciamo seguito alla nota di questa Associazione, prot, 93 del 14 giugno 2014, inviata alle SS.LL. con raccomandata del 14 giugno medesimo e per conoscenza ad altri organismi, contenente identico oggetto, che per memoria si allega alla presente, con la quale veniva chiesta la costituzione di un tavolo tecnico di lavoro al fine di conoscere quali avrebbero potuto essere le modalità per sbloccare un itinerario particolarmente farraginoso. Sono trascorsi quatto mesi e le SS.LL. non hanno riconosciuto l’opportunità di dare riscontro ad una semplice richiesta che avrebbe potuto soddisfare le esigenze dei cittadini trapanesi nonché quelle di una Associazione che lavora da ben dodici anni per la tutela della Colombaia. Probabilmente l’esaudire una siffatta richiesta avrà rappresentato un onere non indifferente per le molteplici attività di codesto Assessorato ma che, crediamo, non avrebbe creato alcun problema per una risposta, anche se negativa. Crediamo che l’avremmo potuta meritare dato il perdurare della nostra “insistenza” per una risoluzione e per i risultati fin qui conseguiti (tra l’altro la emissione nel 2015 di un francobollo dedicato alla Colombaia). Certamente non possiamo accettare alcune notizie propalate dai mass-media senza avere un “conforto” ufficiale. Non si parla di ristrutturazione definitiva (fondi UE 2014/2020), non si parla di una seria progettualità per l’uso che se ne dovrà far (top secret), non si parla di passaggio pedonale, non si parla di una gestione che prima di tutto eviti i vandalismi e poi consenta un flusso turistico di tutto rispetto. La nostra è una Associazione che vuole qualcosa di più perché non vuole un contenitore vuoto di proprietà di un ente, la Regione, il quale non ha dimostrato cosa intende fare e che crea tanti problemi per darne la disponibilità. Pertanto nessun riscontro, nessuna notizia, nessun impegno! Siamo entrati nel limbo delle autorizzazioni, dei permessi e di quant’altro per dare vitalità ad un sito che non riesce a decollare. Della qual cosa non possiamo esservene grati e per cui desideriamo una risposta ben precisa. Allora codesto Assessorato cosa intende fare della Colombaia? Nelle more della ristrutturazione definitiva, di la da venire, perché non assegnarne la gestione a chi può mantenerla fruibile per dare la possibilità a cittadini, turisti e studiosi di visitarla e per ottenere un castello aperto a tutti? Ci preme fare ricordare che “L’ART BONUS” legge 31/5/2014 n. 83: una occasione in Sicilia per i tesori non sfruttati. Siamo certi che troverete un po’ del vostro prezioso tempo per dare riscontro a questa ulteriore richiesta. Grati per l’attenzione. Cordiali saluti.
Il Presidente (Rag. Luigi Bruno)