Timidissimi segnali di ripresa giungono dal mercato immobiliare. Secondo la classifica delle case invendute stilata dal Sole 24 ore lo scorso 6 ottobre sulla base dei dati di Scenari immobiliari, in Sicilia si evince una situazione quasi inaspettata. Tutte le province siciliane si collocano nella seconda parte della classifica con la minor incidenza di case invendute ogni mille abitazioni, ad eccezione del Capoluogo etneo che ad ogni modo riveste la cinquantesima posizione con 14,7 case invendute ogni 1.000, valore al di sotto rispetto a quello nazionale. Infatti, la media italiana si attesta a 15,8 immobili invenduti ogni 1.000.
Come anticipato, tutte le altre province dell’Isola si collocano nella seconda parte della classifica, oscillando tra il settantaduesimo posto di Trapani (11,7 le invendute ogni 1.000), fino poi al novantanovesimo di Enna (6,4 ogni 1.000, quasi dieci punti in meno rispetto alla media italiana). È La Spezia la provincia italiana in cui si concentra il maggior numero di case in vendita rispetto al totale delle unità residenziali registrate al Catasto: in tutto, tra nuovo e usato, si contano 26,5 abitazioni invendute ogni mille (più di dieci in più rispetto al valore nazionale). Quasi a pari merito con la provincia ligure c’è Trieste (26,3), seguita da Bolzano (24,3), Cuneo (23,7) e Cremona (23,7).
A livello nazionale si parla complessivamente di 543.020 edifici non venduti, totale derivante dalle 142.340 case nuove e dalle 400.680 usate. Negli ultimi anni di crisi, la quota di invenduto appare essere molto stabile, con un minimo peggioramento rispetto al 2012 pari appena al 10%. In Sicilia si parla invece di 8.880 edifici nuovi e 25.070 usati, in definitiva nell’Isola sono 33.950 gli immobili che continuano a recare il cartello “vendesi”.
In valori assoluti, la città che registra il maggior numero di immobili nuovi invenduti è Milano, con quota 13.350, oltre il 50% in più rispetto a quelli contati in tutte e nove le province dell’Isola; a seguire troviamo Roma con 12.350. Medesima è la situazione che si ripercuote per l’usato: infatti, anche in questo caso Milano è la prima provincia in Italia per case invendute (32.570) e Roma la seconda (27.200), in entrambi i casi valori complessivamente più elevati rispetto a quelli rilevati in tutta la Sicilia. Dunque, solo Milano in totale conta 45.920 immobili non venduti, mentre Roma 39.550.
Purtroppo dobbiamo aggiungere che i seguenti valori potrebbero essere parziali e non rispecchiare al cento per cento l’effettiva realtà dei fatti perché come sottolinea Breglia, il presidente di Scenari immobiliari: “Oltre alle abitazioni finite e già sul mercato, in molte città c’è una fetta importante di cantieri ancora in corso difficilmente rilevabile”.
In definitiva, dopo aver analizzato l’incidenza di case invendute ogni mille unità abitative possiamo concludere affermando che la capacità del mercato di riequilibrarsi sia tanto più spiccata nelle province siciliane rispetto a quelle settentrionali come La Spezia o Trieste. Per beneficiare di un quadro più dettagliato sulla situazione siciliana è possibile consultare la tabella pubblicata a corredo dell’articolo.
Fonte: Quotidiano di Sicilia