Una produzione di vino ridotta del 30% rispetto all’anno scorso e le giacenze di vino invenduto del 2013 stanno appesantendo il settore e minacciando il reddito dei viticoltori. La scarsa produzione causata da fenomeni climatici e dagli attacchi del fungo peronospora, ha causato una riduzione della produzione che in alcune aziende viticole ha superato anche il 50%. Le cantine cooperative dal canto loro, appesantite da un invenduto dell’anno precedente, sono in grave difficoltà economica tanto da mettere a rischio, in alcune di esse, l’anticipazione data ai soci conferitori di uve.
Per questo motivo, la Confederazione Italiana Agricoltori della Sicilia, chiede alla Regione un incontro urgente con l’Assessore all’Agricoltura Reale, per discutere sugli strumenti da attivare per superare le difficoltà e di rivedere la politica di settore con una visione strategica e pluriennale.