Nei primi sei mesi del 2014 il dato complessivo dell'erogazione del credito nell'Isola è in negativo. L'ultimo rapporto di Bankitalia indica un -2% rispetto a dicembre 2013 che già aveva segnato un -1,8%. Nel dettaglio, le amministrazioni pubbliche hanno avuto un taglio del -2,7% del credito, le imprese del -2,6% (-3% le piccole e microimprese), del -2,1% le famiglie consumatrici. Impietosa la rilevazione di Bankitalia sul rapporto fra gli intermediari finanziari e le famiglie. I prestiti bancari per l'acquisto di abitazioni hanno subito una flessione dell'1,5%, il credito al consumo concesso da banche è sceso del 3% e quello affidato da finanziarie del 5,4% (in totale il crollo è stato del 4,3%).
Quanto alle imprese, l'insieme delle varie forme tecniche offerte da banche e finanziarie ha subito una contrazione del -3,4%, così diviso: attività manifatturiere, -0,2%; costruzioni, -4,1%; servizi, -4,2%; altro, -2,7%.