Quantcast
×
 
 
16/09/2014 13:37:00

Paolo Ruggieri: "Le mie domande ai politici regionali sul futuro di Trapani Birgi"

Da alcune settimane penso di scrivere sull'aeroporto di Birgi, che mi piace chiamare così visto che ancora non “decolla” la denominazione Trapani-Marsala, formalmente proposta anni addietro dalla Provincia Regionale.
Mi sono trattenuto dal farlo in quanto da oltre due anni non ho ruoli istituzionali e politici, ma ora sono indotto a far sentire la mia voce di Cittadino avendo letto e condiviso il recente comunicato stampa dell'On. Mimmo FAZIO.
E voglio cominciare con una domanda: che fanno per il nostro aeroporto i deputati regionali eletti nella provincia di Trapani?
Eppure abbiamo la “fortuna” di annoverare gli Onorevoli Baldo GUCCIARDI, Nino ODDO, Antonella MILAZZO e Paolo RUGGIRELLO in maggioranza e quindi a stretto contatto con il Presidente Rosario CROCETTA.
Ci sono anche Mimmo TURANO, Giovanni LO SCIUTO e i due grillini Valentina PALMERI e Sergio TANCREDI, alternativamente anch'essi governativi, nonché il citato Mimmo FAZIO.
Sarò anche distratto, oltre che poco prudente visto il clima elettorale che si respira a Marsala, ma non ricordo iniziative di rilievo a sostegno del nostro aeroporto, se non l'attenta regia dell'On. GUCCIARDI allorquando si definì l'acquisto da parte della Regione, a prezzo politico, delle azioni Airgest SpA di proprietà della commissariata Provincia, per tanti anni vero “angelo protettore” di Birgi.
E ora, chi si sta preoccupando di mettere in campo strategie politiche territoriali idonee a frenare il graduale ma evidente disimpegno di Ryanair dal nostro aeroporto?
Perché mai i nostri potenti deputati regionali, ad eccezione dell'On. FAZIO, non denunciano pubblicamente i tentennamenti ed il mancato versamento delle quote convenute da parte della stragrande maggioranza dei Comuni, dopo efficace azione del Prefetto e della CCIAA, a sostegno dell'accordo Airgest-Ryanair?
Come mai nessuno, non solo politici ma anche sindacalisti, ha sollevato la questione del turnover degli operatori interinali che lavorano da anni in aeroporto senza essere assunti a tempo indeterminato?
Si diceva che si attendeva la concessione pluriennale, che è finalmente arrivata, ed il rinnovo del contratto con Raynair, che seppur in extremis è stato concluso.
Ma questi lavoratori precari tali erano e tali rimangono, spesso restando a casa nella speranza di una nuova chiamata mentre, a dispetto della loro acquisita professionalità, vengono assunti altri interinali senza alcuna specifica esperienza.
E perché mai la Regione, che pur ha acquistato le azioni Airgest a prezzo “stracciato”, non ha ancora nominato un suo rappresentante nel CdA della detta società, non partecipando neanche all'assemblea per l'approvazione del bilancio?
Tante non provocatorie ma propositive domande che aspettano, nell'interesse della collettività, le dovute risposte da parte dei nostri Deputati regionali e del “rivoluzionario” Governatore CROCETTA.

 
Avv. Paolo RUGGIERI