Calcio, Serie B. La prima del Trapani a Pescara finisce zero a zero

 Termina senza reti la prima giornata di campionato per Pescara e Trapani. Partita dominata dai padroni di casa, che non sono riusciti ad andare in rete dopo le tante azioni da gol create soprattutto nel primo tempo. La squadra di Boscaglia è sembrata un po' troppo impacciata e con poche idee offensive; la difesa troppo fragile, graziata dalla scarsa vena realizzativa degli attaccanti del Pescara. Primo tempo vinto ai punti dal Pescara che appare molto più pimpante del Trapani, soprattutto sotto il punto di vista atletico. I biancazzurri pressano in ogni zona del campo, chiudendo tutte le linee di passaggio dei siciliani. Nei primi dieci minuti l'uomo più pericoloso per i pescaresi è il capitano Riccardo Maniero, che si divora due gol facili facili, calciando addosso all'estremo del Trapani Marcone. Dall'altro canto, la squadra di Boscaglia, non oppone resistenza e non riesce mai ad uscire dal pressing asfissiante degli abruzzesi che ne impediscono qualsiasi tipo di trama offensiva. In avanti Mancosu appare troppo isolato e forse distratto un po' troppo dalle voci di mercato che lo vorrebbero in Turchia al Trabzonspor. Al 39' il Pescara si spinge ancora in avanti e va in rete con Maniero di testa, ma viene subito annullata per fuorigioco dal primo assistente Bolano di Livorno. Al 45' è Bjarnason a sfiorare di nuovo il vantaggio con una progressione palla al piede, conclusa in malo modo con un flebile rasoterra facile preda di Marcone. Nella ripresa i ritmi calano leggermente, ma è sempre il Pescara a dettare il gioco con un'ispiratissimo Bjarnason onnipresente a tutto campo, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Al 50' l'islandese si rende protagonista di un'altra azione personale che si conclude però con la parata di Marcone che mette il pallone in calcio d'angolo. Al 75' il neo entrato Melchiorri prova a infilare l'estremo siciliano con un missile dai 25 metri, ma ancora una volta il portiere del Trapani vola sotto l'incrocio dei pali a deviare la sfera. Nessun segnale di risveglio da parte del Trapani che continua a non impensierire la retroguardia pescarese fino al triplice fischio finale.

PESCARA: Fiorillo, Pucino, Cosic, Zuparic, Grillo (43'st Zampano), Nielsen, Appelt, Bjarnason, Politano (39'st Sowe), Maniero (K), Caprari (25'st Melchiorri). A disposizione: Aresti, Boldor, Pesoli, Dettori, Selasi, Pogba. All. Marco Baroni
TRAPANI: Marcone, Lo Bue, Pagliarulo (K), Terlizzi, Rizzato, Basso (44'st Falco), Scozzarella, Ciaramitaro (34'st Feola), Barillá, Abate (7'st Aramu), Mancosu. A disposizione: Gomis, Daì, Caldara, Pastore, Zampa, Citro. All. Roberto Boscaglia
ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova; ASSISTENTI: Marco Bolano di Livorno e Matteo Bottegoni di Terni; QUARTO UOMO: Valerio Marini di Roma 1
NOTE: Ammoniti Nielsen, Maniero, Politano nel Pescara – Lo Bue, Aramu nel Trapani; Recuperi: 1'pt-4'st; Corner: 9-4

Il tecnico del Trapani, Roberto Boscaglia: 'Sono soddisfatto di questo pareggio. Nonostante tutto abbiamo cercato di giocare bene la palla e creare qualche occasione. Siamo arrivati a questa prima giornata anche con qualche defezione a livello di rosa, ma sono soddisfatto di come la squadra ha reagito. Il Pescara è un ottima squadra e oggi lo ha dimostrato mettendoci in difficoltà in più occasioni. Stiamo lavorando molto bene e sicuramente cresceremo con il passare dei giorni'.