Gentile Redazione di Tp24.it,
sono passati un pò di mesi dallo scoppio del caso "Marsala kitesurf World Cup Freestyle 2013", in cui aziende e professionisti non pagati, tra cui rientriamo anche noi, lamentavano il fermo più totale, lo scaricabarile tra comune, organizzazione dell'evento e vari altri 'personaggi' nonché l'impossibilità di riuscire a percepire quanto dovuto per l'attività professionale svolta per questo dannato evento.
Adesso, leggendo un pò per le varie testate giornalistiche scopro della vicenda delle dimissioni del Sindaco di Marsala, di tutta la questione politica e giudiziaria che si è susseguita, il commissariamento e le elezioni anticipate, roba che personalmente a me non interessa e cui non voglio nemmeno entrare nel merito.
Mi chiedo però, e penso di fare da portavoce a tutti quelli che come noi NON HANNO VISTO UN BECCO DI UN QUATTRINO e non hanno più notizie da nessuno in merito alla questione, il commissario che regge l'operato del comune ha magari dato un'occhiata alla vergognosa vicenda che si è consumata relativamente al Mondiale di kitesurf? E ancora mi chiedo se il nuovo e futuro Sindaco che prenderà le redini di questo Comune, avrà un occhio di riguardo per la vicenda e tenterà di chiudere definitivamente una pessima e scandalosa situazione che sta lasciando a bocca asciutta padri di famiglia, ragazzi volenterosi e soprattutto AZIENDE e PROFESSIONISTI che, passatemi il termine, si sono letteralmente spaccati il di dietro per lavorare a questo maledetto evento che sta portando solo teatrini miserevoli e giri d'accuse da bambini di 5 anni che a noi professionisti poco importano?
La soluzione nostra è semplice, dateci i soldi che ci spettano perché non è legalmente e moralmente giusto rovinare tanta gente che, ignara delle tante vicende che in questi mesi abbiamo letto sui giornali, ha lavorato onestamente e con professionalità per un qualcosa che poteva essere grande e glorioso ma che si è rilevato solo una ingente perdita economica e una demoralizzazione totale. Spero che le istituzioni facciano il loro dovere e sistemino questa vicenda, che ne va anche della visione e della faccia di organizzazione, comune e di tutti quelli che hanno lavorato dietro.
Con sinceri saluti
SALVATORE ESPOSITO
DI MEDIA LABS (PALERMO)