Due facce di una medaglia. Se le scuole superiori in tutta la Sicilia sono al collasso, quelle elementari, medie e materne potranno avere una boccata d'ossigeno. Sono almeno 550 le scuole superiori in Sicilia, quelle di competenza delle ex Province Regionali, rischiano di restare chiusi all’avvio dell’anno scolastico. Mancano fondi per ristrutturarle, per assicurare il trasporto dei disabili, per tutto. L’allarme l’ha lanciato Anci Sicilia. L’associazione dei comuni mette sul tavolo anche gli stipendi ai dipendenti. Ad oggi nessun intervento sembra essere stato garantito dai commissari straordinari delle ex Province in vista del nuovo anno scolastico. Anche perché dalla Regione arrivano pochi spiccioli per i lavori necessari. Su 100 milioni di euro di interventi che dovrebbero essere fatti nelle scuole siciliane, nella finanziaria votata all’Ars ne sono stati previsti appena 10 milioni. L’Anci Sicilia ha chiesto un intervento urgente al Governo e un incontro a Rosario Crocetta. Ma la vacca e magra, e di soldi non ce ne sono.
Interventi strutturali necessitano anche le scuole di competenza dei comuni. Quindi le elementari e medie. In provincia di Trapani sono circa 15 le scuole a cui il governo nazionale, con una delibera del Cipe, ha concesso finanziamenti per la manutenzione assegnando fondi direttamente ai Comuni. I soldi andranno a chi non è stato inserito nella graduatoria del Decreto del Fare. Un contentino per mettere a posto alcuni istituti. I lavori, se non si vogliono perdere i fondi stanziati, dovranno però essere appaltati entro il 31 dicembre. I Comuni, poi, entro 15 giorni dalle gare, dovranno comunicare al ministero l’affidamento. Poi, a partire da gennaio 2015, il governo girerà i soldi promessi ai Comuni che li dovrà utilizzare nel corso dell’anno. Delle 15 scuole che potranno accedere ai finanziamenti nel Trapanese la maggior parte sono a Marsala. Qui la messa in sicurezza e la manutenzione degli edifici riguarderà il giardino d’infanzia Baccelli (286 mila euro), la scuola media “Pipitone” (218 mila euro), la scuola elementare di contrada Giardinello e materna di Fontanelle (entrambe 240 mila euro), poi l’elementare e materna “Pestalozzi” di piazza Caprera (280 mila euro), la scuola media “Pellegrino” di contrada Paolini (270 mila euro), la scuola elementare e materna Garibaldi, di via rubino (345 mila euro), le scuole elementari “Cavour” e “Verdi” (270 mila euro), la scuola elementare e materna "Ventrischi Novi", incontrada Ventrischi, la e materna "Ventrischi Montenero", di contrada Ponte Fiumarella (180mila euro). Fondi consistenti andranno a Pantelleria: 1.430.000 euro per la scuola media “Alighieri”, 1.550.000 euro per l’elementare Kamma.
A Petrosino interventi molto straordinari per la scuola media Nosengo, 638 mila euro. Fondi anche per le scuole medie "Vito Sicomo" di Vita (760.934 euro), "Navarra", di Alcamo (285.600 euro), e la scuola di via Messina, a Partanna (368.964 euro). A Castellammare del Golfo interessate le scuole “Falcone e Borsellino” (240 mila euro) e “Don Bosco” (195 mila euro).