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21/07/2014 07:00:00

Salari e stabilizzazioni. I dipendenti comunali di Marsala si mobilitano

Si mobilitano i dipendenti del Comune di Marsala. Oggi il personale di ruolo e a tempo determinato si riunisce in assemblea, proprio nell’atrio del Comune. L'assemblea, che comincerà alle 10, è stata indetta da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl per definire le azioni di lotta da intraprendere a seguito delle mancate risposte, da parte delle Istituzioni preposte, relativamente alla liquidazione del salario accessorio, alla stabilizzazione e riqualificazione del personale dipendente, al contenimento della spesa pubblica e alla mancata convocazione di un Consiglio Comunale aperto finalizzato a discutere le tematiche vertenziali in essere. Sul piatto ci sono anche altri temi che coinvolgono il personale del Comune. Come i continui spostamenti di dipendenti comunali da una posizione ad un altra. Di quello che succede negli uffici, tra crisi economica e ottimizzazione del personale.
"Il malcontento - dichiarano Vincenzo Milazzo segretario provinciale Fp Cgil, Giorgio Macaddino segretario provinciale Uil Fpl e Rosario Genco coordinatore degli Enti locali della Cisl Fp Palermo Trapani - aleggia tra i lavoratori per il silenzio dell'amministrazione comunale rispetto alle richieste avanzate dai sindacati. Non è stato fornito alcun chiarimento dall'amministrazione comunale sul modus operandi adottato nella distribuzione delle somme relative al salario accessorio avvenuta in modo discriminante tra i lavoratori e nessuna risposta è stata data per la mancata predisposizione del processo di stabilizzazione e riqualificazione del personale". Nelle scorse settimane i sindacati hanno chiesto al consiglio comunale di convucare una seduta aperta anche le sigle sindacali per discutere della crisi economica del territorio ed in particolare delle questioni relative al personale comunale. "Condanniamo inoltre - aggiungono Milazzo, Macaddino e Genco - l'atteggiamento irresponsabile del Consiglio Comunale che non intende, al pari dell'amministrazione comunale, confrontarsi con i sindacati".