Scrive Massimo Marino, sempre sui debiti non pagati da Simona Inserillo

 Gentile Direttore,

purtroppo – per i suoi lettori che magari potrebbero giustamente stufarsi di questa stucchevole querelle – devo ritornare a scrivere in merito all’ultima nota della signora Inserillo ( famigerata organizzatrice dei mondiali di Kite a Marsala ) precisando quanto segue: la “Signora degli eventi” afferma di non aver mai commissionato “nè verbalmente nè per iscritto” alcun incarico per le manifestazioni di Favignana. E’ vero. Mai fatto. Peccato però che il suo braccio destro-direttore artistico-tuttofare l’abbia fatto per lei. Gli spot sono andati regolarmente in onda e sono stati fatti con indicazioni date direttamente dal suo collaboratore. Come lei sa bene…, ma come tutti i furbetti del quartierino pensa di essere piu’ furba di tutti. Lo dirà sotto giuramento in tribunale se ne era a conoscenza o meno. Cosi come il Lacagnina. Come tutti sanno gli incarichi non devono esser fatti obbligatoriamente per iscritto; verbalmente valgono tanto quanto. E mi sa che un po’ di testimoni, ad iniziare dal Sindaco Pagoto, fino ai più stretti collaboratori del primo cittadino confermeranno la veridicità delle mie affermazioni in quella sede. Fra l’altro, la Signora degli eventi non poteva che essere perfettamente a conoscenza del lavoro che Telesud stava svolgendo essendo presente alla conferenza stampa fatta dal comune egadino nei locali dell’ex provincia regionale. In quella occasione facemmo una lunga chiacchierata in merito alle due manifestazioni ( Favignana-Marsala ) adducendomi le presunte difficoltà che stava avendo su Marsala. Il Lacagnina non ne parliamo; ha parlato con me decine di volte ( addirittura a gennaio prospettava la possibilità di un saldo e stralcio per entrambi gli eventi, anticipandomi una telefonata da parte sua – con la regia del marito avvocato, o almeno cosi mi affermava Lacagnina… – per definire il tutto ). Cosi come tantissimi sono stati nei loro confronti i solleciti fatti da Pagoto per onorare gli impegni presi. Possibile che la Inserillo non sapesse nulla di ciò che facesse il suo braccio destro che addirittura partecipava alle conferenze stampa in sua vece? Possibile ma poco probabile; ad ogni modo buon per lei. Vorrà dire che sotto giuramento dirà che era il Lacagnina a truffarla alle sue spalle e risponderà solo di Marsala. Questa nota comunque, ad occhio e croce, sembra l’ennesima mossa di una furbetta che pensa con questi “trucchetti” di “farla franca”. Ma fortunatamente ( per il nostro territorio, cosi che nessuno voglia più averci nulla a che fare ), mi pare, che un po’ tutti si siano fatti l’idea di che soggetti stiamo parlando. Ad ogni modo,i tribunali ci diranno chi calunnia e chi dice la verità. Infine, gentile direttore, mi permetta un ultima considerazione: invece di pubblicare “asetticamente” – per carità doveroso da parte vostra – le note della Signora, perché non le chiedete che fine hanno fatto i soldi incassati dagli sponsor e dei biglietti della serata da discoteca ( magari con qualche pezza d’appoggio ), che intenzione abbia nei confronti dei fornitori per quanto loro dovuto e soprattutto abbia pensato – il Lacagnina vi ha sbrigativamente detto nelle scorse settimane “non è questo il problema” – ad una mossa tanto spregiudicata dal dare incarichi con la sua ditta individuale e poi presentare altra richiesta con una associazione dove suo fratello è “protagonista”? Fra l’altro i soggetti giuridici sono diversi nei confronti dei fornitori, cosi come dell’amministrazione marsalese che a loro dire è stata inadempiente. In teoria dovrebbe pagare tutti con la ditta individuale e poi fare azione civile di risarcimento con l’associazione…, e anche quando con quali motivazioni? Chi doveva pagare l’associazione? Aveva in mente “qualche partita di giro”? Ci illumini la Signora…, credo che queste domande siano interessanti per i suoi lettori.

Massimo Marino

Presidente di Telesud

P.S.: tanto per capire di chi stiamo parlando ( e magari capendo se ci sia stato qualche “fortunato” che abbia visto il becco di un quattrino ) e di che entità di “truffa” lor signori abbiano attuato, ecco solo un parziale elenco di persone e/o aziende che ancora aspettano quanto promesso ( per iscritto o verbalmente poco cambia mia cara Signora Inserillo e lo vedrà in tribunale… ): Emittente Televisiva Telesud ( quasi 6 mila euro ), Hermes Association - service Alberto Di Paola ndr – Marsala ( 2 mila 400 euro ) , giornalista Antonella Lusseri per conduzione talk nel village, D.I. Media agenzia di comunicazione Palermo ( da voi scritto mi pare circa 5 mila euro… ), Signor Francesco Culcasi per consulenza artistica serale village, CG Eventi per allestimento palco Alcamo ( solo loro hanno mandato in protesto assegni per circa 30 mila euro della signora Inserillo… ). E queste sono solo quelle di cui io sono a conoscenza per certo… Ci illumini la Signora su che cosa abbia intenzione di fare per tutte queste persone che hanno lavorato per Lei…