«Piano giovani» e «Garanzia giovani»: sono questi i due programmi, finanziati con risorse dell'Unione Europea e messi in atto dalla Regione, per gli under 35 residenti in Sicilia che vogliono trovare un lavoro. In totale ad essere coinvolti saranno oltre 80 mila ragazzi disoccupati o inoccupati. Ma andiamo con ordine.
Per quanto riguarda il «Piano giovani», l'assessorato alla Formazione professionale ha disponibili 100 milioni di euro. Sulla Gazzetta ufficiale è già stato pubblicato il primo bando, ovvero quello relativo ai tirocini in azienda. Per questa misura sono stati stanziati 19 milioni e 250 mila euro per incentivare le aziende ad assumere e per garantire ai giovani di età compresa tra 25 e 35 anni (residenti da almeno 24 mesi in Sicilia) tirocini retribuiti con 500 euro per un massimo sei mesi; cifra che sale a 750 euro per i disabili con una durata massima del tirocinio di 12 mesi. Ciascuna azienda potrà disporre di 250 euro a tirocinante per l'attività di tutoraggio. Alle aziende o agli enti (in regola con la certificazione antimafia) che assumeranno il tirocinante a tempo indeterminato full-time verrà riconosciuto un contributo di 6 mila euro; 4 mila euro spetteranno invece a chi assumerà a tempo indeterminato part-time; 3 mila euro per ogni giovane assunto con contratto a tempo determinato di almeno 24 mesi; 4.700 euro per ogni giovane assunto con contratto di apprendistato.
Le aziende possono già presentare le offerte di tirocinio, registrandosi al portale www. pianogiovanisicilia. com; mentre i giovani potranno presentare la propria candidatura ai percorsi di tirocinio, sempre tramite lo stesso sito, a partire dal 13 luglio.
In un secondo momento verranno stanziati altri fondi (circa 12 milioni di euro) per i giovani laureati, sempre di età inferiore a 35 anni, che devono sostenere il praticantato obbligatorio per l'iscrizione ad un ordine professionale: ad esempio, aspiranti avvocati, commercialisti, psicologi, architetti. Infine ci sono anche gli incentivi per l'avviamento di nuove imprese. In questo caso sul piatto della bilancia ci saranno 31 milioni di euro: previsti contributi fino ad un massimo di 20 mila euro per i futuri imprenditori e di 20 mila euro per ogni socio di cooperative.
Sarà Italia Lavoro spa, società strumentale del ministero del Lavoro, ad occuparsi del «Piano giovani». Per conto della Regione selezionerà una task-force di 48 esperti in grado di portare avanti azioni di orientamento, formazione, informazione, assistenza tecnica e riqualificazione dei centri per l'impiego. Questi esperti saranno assunti con contratti che vanno da 12 a 16 mesi. Gli avvisi, già presenti sul sito www. italialavoro. it, scadranno il 3 luglio.
L'altro programma che punta ad incrementare l'occupazione tra i Neet si chiama «Garanzia giovani». Per questa misura, l'assessorato regionale al Lavoro ha 178 milioni di euro: possono aderire i cittadini comunitari o extra Ue, regolarmente soggiornanti, di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non sono impegnati in un'attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo. Lo scorso 2 maggio si sono aperte le procedure d'iscrizione sul sito www. garanziagiovani. gov. it. Entro due mesi i giovani iscritti saranno contattati dai centri per l'impiego che, entro i successivi quattro mesi, proporranno a seconda del profilo del candidato un contratto di apprendistato, un tirocinio, una borsa di auto-impiego, corsi di formazione o progetti di servizio civile. Sono già quasi 16 mila gli iscritti in Sicilia a «Garanzia giovani».