Salemi. Venuti s’insedia, entra Vultaggio e tra due "sgarbiani" volano gli stracci

 La matematica è un’opinione? Per i seguaci di Sgarbi, parrebbe di si. Dopo quarantotto ore, ancora ieri si ostinavano a negare la fredda realtà dei numeri. In una nota scrivevano che la differenza dei voti avuti da Vittorio Sgarbi è di appena 388 in meno rispetto a quelli ottenuti da Domenico Venuti. Con la conseguenza che il nuovo primo cittadino sarebbe un sindaco di una minoranza. Un bizzarro sillogismo viziato però da un errore sia di calcolo sia politico. Numerico, perché i voti ottenuti da Vittorio Sgarbi non sono 1569 (ma i loro rappresentanti di lista che numeri hanno trascritto?), come da loro sostenuto reiteratamente anche su Faceboock, ma 1169. Mentre quelli dati alla lista hanno raggiunto quota 938 (13,90 %). Una bella differenza, come si vede. Ma il ragionamento è viziato anche sul piano politico. Non è forse vero che chi prende un voto in più, governa? Nel nostro caso, invece, è a tutti evidente che questa volta si è andati oltre. Abbiamo un sindaco e una giunta, che con il premio di maggioranza previsto dalla legge vigente, godranno, salvo ribaltamenti o cambiamenti di casacche in corso d’opera, della maggioranza assoluta. Con i dati ufficiali di ieri pomeriggio si è avuta la conferma che il Pd ha conquistato l’ottavo consigliere. Si tratta di Giuseppe Vultaggio . Una rapida carriera la sua. Appena un anno fa politicamente uno sconosciuto, fu eletto segretario della sezione sull’onda della marea montante del “renzismo”. Ora la sua elezione a consigliere a coronare le sue aspirazioni. Sempre nel gruppo del Pd, come componente femminile, oltre alla dottoressa Dina Leone (di cui ieri abbiamo erroneamente riferito essere stata nel 2008 candidata con Sgarbi, mentre invece, come ella stessa ha tenuto a precisarci, è stata soltanto una “elettrice delusa”) dobbiamo segnalare la dottoressa Caterina Ferro (Katya, per gli amici), laureata in biologia, impiegata al Comune di Castelvetrano, con due figli Michele e Marta, ed eletta con ben 184 voti di preferenze. Intanto, nel pomeriggio di ieri, la Commissione Straordinaria presieduta da Benedetto Basile, dopo due anni circa di permanenza, ha fatto le valigie, lasciando le redini al neo eletto. Dopo la proclamazione, Domenico Venuti è diventato il ventiquattresimo sindaco della Salemi repubblicana. Tra i primi provvedimenti, la formazione della Giunta. Sui nomi di chi saranno gli altri assessori che andranno ad aggiungersi a quelli designati Salvatore Grillo, già fantasioso assessore dell’amministrazione Mastrantoni e vivace animatore del Centro Storico, e Francesco Todaro, nessuna indiscrezione è trapelata.

Infine una nota di colore. Ci hanno riferito di uno scontro violentissimo, avvenuto sulle pagine di Facebook, tra due fedelissimi di Vittorio Sgarbi, entrambi protagonisti del periodo aureo della sindacatura del ferrarese. Oggetto del contendere la presunta responsabilità dell’insuccesso dell’ultima avventura elettorale. Non ne citiamo i nomi, perché uno dei due ha provveduto a cancellare il tutto. Ci hanno fatto avere solo un copia/incolla. Un scambio di battute con un frasario da fescennini (Certamente un vero pezzo di m....e un gran C.... Con la c maiuscola come se non bastasse consenziente.,) conclusosi con un “Adesso caro nemico ci vediamo in tribunale!!!!!!!'”, che fa capire, meglio di mille parole, come la “rivoluzione” sgarbiana, non avendo avuto questa volta lo stratega giusto, sia finita con gli stracci che volano nello scirocco.

Franco Lo Re

Questi i risultati ufficiali del nuovo Consiglio Comunale di Salemi

DOMENICO VENUTI 1957 voti pari al 37.76 %
Pd 1690 voti pari al 26.01 %, 8 seggi ( Giuseppe Vultaggio, Sergio Grimaldi, Antonio Brunetta, Vito Scalisi, Caterina Ferro, Dina Leone, Nicolo' Bendici, Calogero Angelo. Primo dei non eletti Roberto Benenati)

“Articolo 4” , 594 voti pari al 9.14 %, 2 seggi ( Leonardo Bascone, Leonardo Costa. Primo dei non eletti Calogero Augusta)

Udc, 462 pari al 7.11 %, 2 seggi (Lorenzo Cascio; Sabrina Petralia)

VITTORIO SGARBI, 1169 voti pari al 22.56
Partito della rivoluzione 962 pari al 14.81 %, 2 seggi ( Giuseppe Loiacono; Costantino Cipri)

NICOLO' GUCCIARDI 683 Voti pari al 13.18 %
Forza Italia 804 voti pari al 12.37; 2 seggi ( Antonino Scimemi; Titti Angelo)

“Salemi nel cuore” 499 voti pari al 7.68%; 1 seggio ( Giusy Asaro)

GIANNI ARMATA 467 voti pari al 9.01%
“Salemi che cambia “ 630 voti pari al 9.70%; 1 seggio ( Antonella Tantaro)

ANTONINO ARDAGNA 395 voti pari al 7.62%
Cittadini in comune 442 voti pari al 6.82%, 1 seggio ( Giovanni Fici)

NICOLA TRAPANI 322 voti pari al 6.21%
M5s 414 voti pari al 6.37%; 1 seggio ( Daniela Saladino)

SALVINO AMICO 189 voti pari al 3.65%
Ncd 252 cori pari al 3.73 % 0 seggi