Il pm Paolo Guido ha chiesto quasi quarant'anni di carcere per otto imputati, finiti nell'inchiesta che ha smantellato il clan del boss Matteo Messina Denaro. Si tratta del troncone in abbreviato che si svolge davanti al gup Cesare Vincenti. L'accusa ha chiesto 3 anni per Lea Cataldo, 5 anni e 4 mesi per Lorenzo Cimarosa (l'imprenditore che ha reso parziali ammissioni e per il quale il pm ha chiesto le attenuanti generiche), 2 anni e 4 mesi per Giovanni Faraone, 4 anni per Francesco Lupino, 2 anni e 8 mesi per Giuseppe Marino (accusato di corruzione), 5 anni per Mario Messina Denaro (accusato dell'estorsione alla casa di cura Hermes di Castelvetrano - Trapani), 3 anni per Rosario Pinto, e 10 anni e 8 mesi per Nicolò Polizzi. Il processo è stato rinviato al 6 maggio.