Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all'Ars chiede chiarezza al governo sulle recenti nomine: "Quali i criteri adottati? Non vorremmo che sui nomi abbiano inciso le dinamiche del rimpasto".
Sulla scelta dei manager troppi lati oscuri. Il gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle chiede lumi al governo sulla nomine dei manager per quanto attiene soprattutto ai criteri di scelta e al peso della valutazione dei risultati delle aziende in relazione ai 54 obiettivi indicati.
"Crocetta - affermano i deputati - dice di aver scelto i migliori. Vorremo poter condividere questa sua valutazione, se solo ce ne fosse data la possibilità, illuminandoci sui criteri finali che hanno portato alle nomine e alla riconferma anche di chi non ha raggiunto gli obiettivi previsti dalla legge".
I deputati del Movimento mettono sul tappeto un altro grosso interrogativo.
"Perché - si chiedono i parlamentari - questa improvvisa accelerazione? Non vorremmo che dietro a questo colpo d'ala ci fossero motivazioni legate al rimpasto di giunta o ad altro".
"Di rivoluzionario - continuano i deputati - vediamo poco o nulla, se coloro che sono stati commissari con Lombardo, e cioè i vari Sirna, Zappia, Pellicanò, vengono riconfermati come direttori generali".