E' stata approvata ieri in serata dalla giunta regionale la finanziaria bis annunciata dall'assessore all'economia Luca Bianchi per far fronte alle voci del bilancio cassate dal commissario dello Stato Carmelo Aronica della manovra dello scorso dicembre. Le variazioni della spesa si aggirano intorno ai 300 milioni di euro, resta confermato un decremento di 180 milioni rispetto alla finanziaria impugnata, con la garanzia della copertura degli stipendi per le categorie interessate, forestali, enti regionali e consorzi di bonifica, dell'80%. La manovra iniziera' da martedi il suo iter in commissione bilancio all'Ars. Rispetto ai budget destinati al pagamento degli stipendi di queste categorie, circa 26 mila lavoratori, e' prevalsa dunque la linea dei tagli orizzontali del 20%, gia' annunciata da Bianchi, mentre altre voci di spesa secondarie sono state dimezzate o azzerate, con forti critiche da parte dei sindacati che ancora ieri avevano contribuito a rendere rovente il clima prima dell'approvazione in giunta. "Si tratta dell'unica manovra possibile, non abbiamo mai ricevuto proposte alternative", ha detto Bianchi. "Ritengo -ha proseguito l'assessore all'Economia- che abbiamo fatto un buon lavoro, ne abbiamo conferma dal pre-consuntivo 2013 che si chiude con un netto miglioramento dei conti che ci permette a giugno di non dover fare alcun assestamento tecnico. Oggi passiamo da 1,3 miliardi di disavanzo del 2012 a circa 300 milioni. I conti del 2013 sono in equilibrio"