Non è agibile come palestra, eppure si organizzano feste di Carnevale. E’ la palestra comunale di Digerbato, che da qualche anno è affidata all’associazione culturale Un Altro Sole. Durante l’ultimo Carnevale alla palestra che sorge nella contrada marsalese sono state organizzate alcune serate da ballo con punte di mille persone a serata. “Ma non era inagibile? Come è stato possibile organizzare queste serate senza le dovute misure di sicurezza” hanno scritto alcuni lettori.
La palestra da anni non viene usata per manifestazioni sportive, è spesso preda di vandali e saccheggiata. Oltre un anno fa hanno portato via infissi, cavi dall’impianto elettrico, sanitari e vandalizzato i locali. I cittadini della zona hanno spesso denunciato in passato lo stato di abbandono della palestra, definendola una cattedrale nel deserto. Per riportarla ad ospitare eventi sportivi ci vorranno decine di migliaia d’euro. Intanto l’associazione Un Altro Sole a cui è stata affidata organizza lì dentro spettacoli, rappresentazioni religiose, sagre. Come quella della Cuccia che si è tenuta lo scorso dicembre. E anche la nuova versione da discoteca, con mille persone vestite in maschera. La palestra è molto grande infatti, oltre 800 metri quadrati.
“Da circa 5 anni abbiamo intrapreso un percorso per valorizzare la periferia di Marsala – spiega Giusi Stella, presidente dell’associazione Un Altro Sole. Quest’anno abbiamo deciso di organizzare delle serate di Carnevale che sono servite come raccolta fondi per ristrutturare una parte della palestra”. Ma lo stato dei luoghi, prima di ospitare mille persone? “Prima abbiamo fatto noi dei lavori per rimettere in funzione un altro bagno. Dovrebbero essere in tanti a fare come noi, ad avere idee così valide per far risorgere le periferie”.