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18/02/2014 06:45:00

Alcune cose che ho capito dopo un'ora di Giulia Adamo - pensiero

Dopo un'ora di monologo di Giulia Adamo, Sindaco di Marsala ed ex capogruppo di ben tre gruppi all'Ars, a proposito di spese pazze fatte quando c'era lei (e per le quali è indagata per peculato dalla Procura di Palermo) ho cercato di fare una lista di quello che ho capito, giusto per lenire il gran mal di testa. 

- Si sente diffamata. La borsa Louis Vuitton era in realtà un borsello. “Vi pare possibile per 500 euro comprare una borsa Louis Vuitton?” ci ha ammoniti il Sindaco. E ho  fatto anche la figura del pezzente a pensarlo, io...
- Comprare con i soldi pubblici borse e/o borselli, cravatte, offrire pranzi e cene si può, perchè lo prevede la legge.
- Anzi, dobbiamo ringraziare la signora Giulia Adamo perchè ha trasferito sul suo conto corrente dai soldi del gruppo solo 7.000 euro, dato che gliene sarebbero toccati di più.
- A Marsala il turismo è aumentato del 30%

- Si sente diffamata. Le cene in realtà sono una: una cena. Ma di gran gusto: 2.500 euro. "Dovevamo celebrare la nascita del gruppo del Pdl Sicilia". Ha portato bene...
- La gente a Marsala la ama.
- Anzi, pare che ci sia un sondaggio. Alla domanda: “Amate il vostro Sindaco Giulia Adamo”? l’80% dei marsalesi ha risposto “si”. Il rimanente 20% ha sbagliato risposta. (Questo non lo ha detto, ma c'era una battuta simile che circolava ai tempi di Bettino Craxi e mi faceva piacere metterla qui). 
- A Marsala il turismo è aumentato del 40%
- Si sente diffamata. Contro di lei c’è una macchina del fango messa in moto perchè lei è contro i partiti e il sistema e la casta e tutto..
-Il problema è dunque…. l’informazione.
- A Marsala per il settimo (??) anno si organizzerà un convegno su politica e informazione.
- A Marsala la raccolta differenziata funziona benissimo e nessuno ne parla. Perchè? Per colpa dell'informazione. 
- A Marsala la raccolta differenziata funziona che è una meraviglia, e la stampa parla solo delle poche spese assolutamente ragionevoli e di rappresentanza fatte da lei quando era all’Ars.
- Quando Giulia Adamo era capogruppo, e veniva un deputato a chiederle dei soldi, lei non era mica tenuta a chiedere che cosa volesse fare.

- Si sente diffamata. Giulia Adamo, da Sindaco di Marsala, avrebbe voluto regalare, con i soldi pubblici, una cassetta di bottiglie di vino (che originalità) all’assessore regionale Cartabellotta. Solo che tutte queste polemiche inutili e pretestuose le hanno fatto passare la voglia. 
- Con Tony Scilla è andata a Bruxelles per fare arrivare qui i copiosi finanziamenti per i danni causati dalla peronospera.
- La gente è con lei. C’è talmente tanta gente con lei che al Comune non c’è più la guardia all’ingresso. Chi vuole, entra, sale e parla con il Sindaco. E nessuno viene a lamentarsi: solo complimenti e incoraggiamenti. 
- A Marsala le cose vanno benissimo. Lo dice pure Bell’Italia, che ha fatto un articolo di ben otto pagine otto sulla città, definendola "la Parigi del Sud". 
- Il problema vero e attuale e mondiale sono le trivellazioni petrolifere in mare.
- L’anno scorso il Sindaco ha lanciato l’allarme trivellazioni nel Mediterraneo. “E’ incredibile che nessuno ne abbia parlato”. 
- Il problema di Palermo è il traffico. (Ah, no. Questo lo diceva Johnny Stecchino).

Giacomo Di Girolamo