Antonio Provenzano è il nuovo assessore della Giunta del Sindaco di Marsala, Giulia Adamo. Ieri si è avuta l'ufficialità della nomina, ed è stata una giornata di dichiarazioni, lettere, prese d'atto e salamelecchi che in realtà nascondono una grande tensione nel cerchio magico del Sindaco. Oreste Alagna non voleva essere silurato, e nella sua nota esprime la sua "amarezza" per i progetti che non potrà portare a termine. Il Sindaco però è stato irremovibile. C'era da sistemare Provenzano, e c'era da farlo subito. Alagna torna ad essere il semplice consigliere comunale.
Al nuovo assessore, 42 anni, sposato e padre di due figli, marsalese, è laureato in giurisprudenza e svolge la professione di agente in attività finanziarie. Le deleghe gli verranno assegnate con successivo provvedimento. La dichiarazione del Sindaco “Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento all’assessore uscente dottor Oreste Alagna per l’impegno e l’attività profusi nel corso del suo mandato in seno alla Giunta municipale. Sono certo che il suo impegno continuerà anche da consigliere comunale. Al neo entrato Antonio Provenzano - che ha già dato prova, in altri incarichi, di professionalità e perseveranza degli obiettivi - auguro buon lavoro”. Il riferimento è all'incarico di commissario liquidatore e amministratore dell'Ato Tp 1, che Provenzano ha svolto proprio su indicazione di Adamo.
Aggiunge poi il Sindaco in una seconda nota a proposito di Alagna: "Al suo operato sono riconducibili la valorizzazione del mercato contadino attraverso il cambio della giornata e della location; il rilascio di licenze taxi; l’avvio del Deco e della Casa del Bio, il varo del Centro commerciale naturale; nonché diversi momenti tecnico-operativi di Marsala Città europea del Vino e di iniziative di’enoturismo e di enogastronomia condotte in collaborazione con la regione Siciliana. Sono certo che il suo impegno continuerà anche da consigliere comunale".
Alagna, nella sua lettera di dimissioni "spintanee" sottolinea come il suo gesto sia volto a coinvolgere nell'attività amministrativa quei "componenti del mio gruppo politico che sono rimasti indietro". Il riferimento di Oreste Alagna è al fatto che lui è stato eletto in consiglio comunale, mentre Provenzano si è piazziato molto dietro. In effetti l'accordo era che Alagna si sarebbe dimesso da consigliere, per fare subentrare proprio Provenzano, ma alla fine il Sindaco ha deciso di mischiare le carte.