Giornata della memoria, diverse iniziative in provincia

 Diverse iniziaitive ieri in provincia di Trapani per la Giornata della Memoria. A Trapani alcune centinaia di studenti, in rappresentanza di quasi tutte le scuole cittadine, hanno partecipato all'incontro "Fiori strappati alla vita. Mai più!", organizzato alla Sala Perrera dalla Prefettura e dal Comune, con il coordinamento dell'associazione "Co.tu.le.vi. - Contro tutte le violenze", presieduta da Aurora Ranno. La manifestazione è culminata nella consegna di due medaglie d'onore, conferite dal presidente della Repubblica a due trapanesi che furono deportati e sopravvissero all'orrore dei lager nazisti: Francesco Leggio, classe 1909, di Campobello di Mazara, e Girolamo Buccellato, professore castellammarese, deceduto a dicembre all'età di 92 anni. Le onorificenze sono state consegnate dal prefetto Leopoldo Falco, alle figlie dei due reduci, Maria Rosa e Livia Buccellato e Vita Leggio.
A Marsala. la tragedia dello sterminio di sei milioni di ebrei è stata ricordata, ieri, con un lavoro teatrale del regista marsalese Massimo Graffeo. L'opera, in collaborazione con l'associazione teatrale «Clohscard's», è stata rappresentata per tre volte nell'arco della giornata al Teatro Impero. Le due rappresentazioni mattutine sono state per gli studenti. In scena, sia alunni di alcune scuole superiori che adulti. All'iniziativa, patrocinata dall'amministrazione comunale, hanno partecipano Marcella Alagna, Simone Caltagirone, Danilo Di Girolamo, Giulio Gandolfo, Ernesto Genovese, Katia Genovese, Sara Ingrassia, Enrica Lombardo, Sonia Luisi, Gregorio Nicolosi, Isabel Pocorobba e Francesco Torre.
A Castelvetrano  è andata in scena la drammatizzazione «Si presentino quelli che devono presentare la storia», scritta dai docenti Francesca Mandina e Lorenzo Barbara. Così gli alunni delle classi I E e terze della scuola media "Vito Pappalardo" hanno ricordato, nella Giornata della memoria, la tragedia dell'Olocausto. Sono state presentate testimonianze video di giusti, tra i quali Giorgio Perlasca e Angelo Roncalli, ossia Papa Giovanni XXIII. A Mazara bandiere a mezz'asta al Palazzo comunale in segno di omaggio verso le vittime dello sterminio.